Perugia, ruba un ciclomotore, rintracciato e denunciato dopo due giorni
PERUGIA – I poliziotti di quartiere erano sulle sue tracce da un paio di giorni. Da quando O.K., tunisino del 1992, si era reso protagonista del furto di un ciclomotore nella zona di Fontivegge.
In quell’occasione, il maghrebino aveva tentato la fuga, ma, vistosi braccato dagli agenti, a un certo momento aveva abbandonato il veicolo per fuggire a piedi.
I poliziotti, però, lo avevano visto bene in volto, memorizzando il suo abbigliamento. E ieri pomeriggio, mentre pattugliavano il medesimo quartiere, lo hanno incontrato di nuovo.
Non hanno avuto il minimo dubbio sul fatto che fosse proprio il ladro di due giorni prima, visto che il nordafricano indossava gli stessi vestiti.
O.K. ha naturalmente cercato di fuggire, ma i poliziotti di quartiere, dopo un lungo e faticoso inseguimento, hanno avuto la meglio, bloccandolo nei pressi di una nota palestra della zona.
Infine, dopo una breve colluttazione, lo hanno immobilizzato e condotto in Questura.
Qui, oltre a formalizzare la denuncia per il furto del ciclomotore, sono emersi ulteriori elementi rilevanti.
Il tunisino, infatti, è stato trovato in possesso sia di un involucro in cellophane contenente poco meno di un grammo di eroina che di una tessera sanitaria e di una carta socio per effettuare acquisti in un centro commerciale intestate ad un eugubino.
La polizia, quindi, lo ha denunciato anche per i reati di ricettazione, detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.