Perugia, sotto l’effetto di psicofarmaci picchia la compagna, denunciato 33enne
PERUGIA – Ieri pomeriggio la volante è intervenuta presso un appartamento ubicato nella zona di Fontivegge, dove era scoppiata una violenta lite in famiglia.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti, C.B., romeno del 1982, dopo aver assunto una massiccia dose degli psicofarmaci di cui fa uso abitualmente, ha dato in escandescenza nei confronti della sua compagna e dei figli minori che lei ha avuto da una precedente relazione.
La donna ha riferito che l’uomo si è scatenato per futili motivi, aggredendola e prendendola a calci e pugni alla presenza dei bambini, tanto da costringerla a fuggire dall’appartamento e a rifugiarsi nel pianerottolo del palazzo.
Il romeno, però, l’ha inseguita e, dopo averla raggiunta, l’ha strattonata facendola urtare contro una finestra, il cui vetro è andato in frantumi. Infine, la donna è riuscita ad allontanarsi e C.B., rimasto solo, è rientrato in casa e ha dato ulteriormente sfogo al suo raptus con gesti di autolesionismo, praticandosi dei tagli agli avambracci con un coltello da cucina.
Nel frattempo, fortunatamente, è partita la chiamata al 113, sicché la Volante è potuta intervenire in tempo utile. Così, gli agenti, dopo che il romeno è stato medicato al pronto soccorso, lo hanno denunciato per i reati di percosse, minacce e danneggiamento.
La polizia ha avuto cura di attendere che la donna e i due bambini prelevassero dall’appartamento i loro effetti personali per poi trasferirsi altrove, visto che lei ha manifestato la ferma intenzione di troncare definitivamente la relazione.