Perugia, spacciatore condannato a 3 anni e due mesi e 6000 euro di multa
PERUGIA – Pesante condanna quella inflitta allo spacciatore bloccato sul treno dalla squadra mobile qualche giorno fa. Il giudice lo ha condannato a 3 anni e 2 mesi di reclusione nonché a 6000 euro di multa senza sospensione condizionale della pena né degli altri benefici previsti dalle norme penali, a causa del suo curriculum criminale.
L’uomo era stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile, diretti da Marco Chicchiera e coordinati da Piero Corona, nella notte tra martedì e mercoledì scorsi, trovato su un treno proveniente da Roma e diretto a Perugia con due ovuli di “eroina” destinati allo spaccio al dettaglio in città: a condurre l’operazione, l’Ispettore Capo Rita Ficarra, capo della Sezione “Antidroga” ed il suo staff investigativo.
Walid Tajec, venticinquenne tunisino, pluripregiudicato ed irregolare sul territorio nazionale, domiciliato a Perugia in zona Cortonese, dopo l’espulsione dello stupefacente era stato tratto in arresto nella flagranza e ieri mattina, infatti, è stato celebrato il dibattimento, all’esito del quale l’arrestato, anche in virtù dei suoi numerosi e gravi precedenti e trascorsi giudiziari, si è visto infliggere una pesante condanna per l’ultimo fatto commesso.