Perugia, spacciatori in piazza Danti fermati durante la cessione dello stupefacente
PERUGIA – Proseguono, a cura della Polizia di Stato, i servizi di contrasto al fenomeno dello spaccio di droga. Ieri pomeriggio, nell’ambito dei servizi preventivi ordinariamente predisposti, è stata eseguita una operazione antidroga in Piazza Danti; erano le 19.30 quando un equipaggio delle Volanti, nel transitare, notava che sulle scalette del Duomo, nella parte più appartata, due stranieri parlavano con un giovane. Da tempo erano pervenuti agli agenti del Posto Fisso del Centro Storico segnali di attività sospette all’imbrunire e pertanto gli agenti decidevano di osservare con attenzione quanto stava accadendo.
Il ragazzo, con discrezione, consegnava ad uno straniero una banconota ricevendo in cambio un involucro. Presupponendo che avevano assistito ad una compravendita di sostanza stupefacente, gli agenti si avvicinavano e bloccavano i due stranieri; ricorrendone i presupposti procedevano al controllo. Quello che aveva effettuato lo scambio nella tasca del giubbotto custodiva la banconota da 10 € appena ricevuta e due dosi di MARJUANA; nelle scarpe, altri nr. 9 involucri identici in carta bianca sigillati con scotch trasparente. Anche l’altro straniero, a seguito di ispezione e controllo, veniva trovato in possesso, all’interno dei calzini che indossava, di nr. 6 involucri termosaldati di colore bianco, contenenti la stessa sostanza stupefacente; gli agenti li conducevano in Questura per gli adempimenti del caso. Gli involucri trovati in possesso dei due cittadini extracomunitari, venivano consegnati a personale della Polizia Scientifica che appurava che il contenuto erano CANNABINOIDI, rispettivamente per 27 e 11 grammi.
I poliziotti procedevano quindi a perquisire il loro domicilio, in un appartamento prossimo al Centro Storico. Nella camera da letto dello straniero che aveva proceduto alla cessione di stupefacenti, all’interno del comodino, venivano rinvenuti due involucri di medie dimensioni in Cellophane nero, uno integro e l’altro lacerato; la Polizia Scientifica appurava che all’interno degli involucri vi erano 30 grammi di sostanza stupefacente che da analisi risultava positiva ai CANNABINOIDI. I due venivano sottoposti ai rilievi Foto dattiloscopici da personale della Polizia Scientifica da cui emergeva, tramite il sistema AFIS, che erano identificati per un senegalese di 20 anni e un gambiano di 19. Entrambi privi di precedenti di Polizia, sono titolari di permesso di soggiorno provvisorio per protezione internazionale. Il senegalese veniva tratto in arresto per spaccio di stupefacenti e stamattina sarà processato con il rito direttissimo; il gambiano è stato denunciato in stato di libertà in concorso nel medesimo reato. Per entrambi sono state avviate le procedure per la revoca dei permessi di soggiorno.