Perugia, tre stranieri denunciati per spaccio di droga
PERUGIA – Un cittadino tunisino denunciato per porto di oggetti atti a offendere: in tasca aveva un coltellino di 10 centimetri. Un connazionale denunciato per inottemperanza all’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale. Un nigeriano trovato in possesso di stupefacenti alla Verbanella. In casa la polizia ha rinvenuto un involucro di eroina ed è stato dunque denunciato per detenzione a fini di spaccio.
I tre stranieri sono stati rintracciati dai poliziotti della Volante nell’ambito dei servizi di controllo del territorio la cui intensificazione è stata disposta dal Questore di Perugia Giuseppe Bisogno.
Il primo, un tunisino dell’83, è stato fermato in piazza Danti mentre era in compagnia di un altro straniero.
I due, alla vista della pattuglia, hanno cercato di darsi alla fuga ma gli agenti riuscivano a bloccare il tunisino il quale dichiarava di non avere documenti.
Perquisito, in tasca gli agenti trovavano un coltellino di 10 cm.
Accompagnato in Questura, a suo carico sono emersi pregiudizi per stupefacenti.
Al termine degli accertamenti, lo straniero è stato deferito a piede libero per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Denunciato anche un connazionale, classe ’91, rintracciato in piazza Vittorio Veneto.
Fermato ed identificato, lo straniero risultava avere numerosi alias ed essere destinatario di ordine del Questore di Perugia di allontanamento dal territorio nazionale.
Al termine degli accertamenti è stato denunciato per inottemperanza all’ordine questorile.
Un cittadino nigeriano dell’83 è stato, invece rintracciato nel parco della Verbanella.
L’uomo è stato notato dai poliziotti mentre occultava un piccolo involucro vicino ad uno scalino, coprendolo con del fogliame.
Immediatamente fermato, gli agenti hanno recuperato il pacchetto all’interno del quale erano contenuti 3 involucri contenenti marijuana per 4,40 gr.
Gli agenti procedevano a perquisizione personale rinvenendo nelle tasche della giacca la somma di 70 €, verosimilmente provento di spaccio anche in considerazione del fatto che lo straniero non esercita attività lavorativa e non ha fornito alcuna indicazione che confermasse la natura lecita della somma.
Il controllo veniva esteso al domicilio dell’uomo ove i poliziotti trovavano un involucro termosaldato contenente 0,66 gr. eroina.
Al termine degli accertamenti è stato deferito per detenzione ai fini di spaccio.
Al vaglio dell’Ufficio immigrazione per i profili di regolarità sul territorio nazionale.