Perugia, ucraino ubriaco picchia compagna reagisce a Polizia: arrestato
PERUGIA – Erano da poco passate le sedici di ieri quando una donna chiamava il numero di emergenza chiedendo aiuto e riferendo di essere stata aggredita dal compagno. I Poliziotti arrivati prontamente in località Ponte San Giovanni trovavano in strada la donna, un’ucraina di 25 anni, in lacrime e con il volto tumefatto, con in braccio la figlia di 10 mesi. La giovane, ancora sotto shock per l’accaduto, riferiva di essere uscita in strada per sottrarsi all’attacco d’ira, esasperato dall’assunzione di bevande alcooliche, del compagno determinato da una conclamata conflittualità di coppia.
Nella circostanza l’uomo, un connazionale 30enne, con precedenti di polizia, per nulla intenzionato a collaborare, lanciando frasi ingiuriose, ha minacciato di dare fuoco all’appartamento qualora gli Agenti non si fossero allontanati.
La Polizia, compresa la gravità della situazione, dopo aver verificato lo stato di salute della donna e della bambina ha messo in sicurezza l’area e grazie alla sinergia con personale del 118 e dei Vigili del Fuoco è riuscita a fare irruzione nell’abitazione avvalendosi del balcone dal quale l’uomo si era allontanato grazie al diversivo creato da altri operatori presenti sul posto. Una volta in casa i Poliziotti hanno provveduto a neutralizzare l’uomo il quale, in stato confusionale, continuava a camminare avanti e indietro nell’abitazione con in mano il contenitore di liquido infiammabile ‘‘Farma’’ con il quale aveva precedentemente cosparso l’appartamento e il pianerottolo della palazzina.
Nei confronti del medesimo 30enne, dopo i prescritti accertamenti sanitari presso l’Ospedale Silvestrini, sono scattate le manette. In particolare, egli è stato tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia, resistenza e lesioni e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato trattenuto presso le locali Camere di Sicurezza in attesa di celebrare il giudizio con rito direttissimo in data 26.12.2016.