Processo Codep, condannati solo in tre e cadute tutte le accuse più gravi
PERUGIA – Condannati solo tre imputati, così si chiude il processo Codep. Caduti però tutti i reati più gravi: l’associazione a delinquere, il disastro ambientale e l’avvelenamento di acque. Per traffico illecito di rifiuti sono stati condannati oggi dalla Corte d’assise di Perugia l’ex presidente di Codep Graziano Siena, a 4 anni, il consigliere Stefano Zanotti, a due anni (concesse le attenuanti generiche, pena sospesa) e Gianni Berretta a tre anni. Dieci sono state le assoluzioni. Il processo è durato più di tre anni, con il Pm che aveva chiesto condanne pesanti. La pronuncia dei giudici, presidente Gaeteno Mautone, a latere Giuseppe Noviello, è arrivata al termine di una camera di consiglio durata sei ore. I tre imputati dovranno anche pagare una provvisionale di 50 mila euro al Ministero dell’Ambiente, 20mila al Comune di Bettona, 10mila ai Comuni di Bastia e Bevagna, 5 al Comune di Cannara, più il risarcimento del danno da liquidare in separata sede.