Terni, la polizia denuncia siriano irregolare per ricettazione e false attestazioni sull’identità personale
ORVIETO – La scorsa notte gli agenti della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto, hanno proceduto al controllo di uno straniero che girovagava all’interno della stazione ferroviaria. Lo stesso ha fornito una carta di identità intestata ad un italiano residente a Roma, ma le discrepanze riscontrate sullo stesso documento sono apparse subito evidenti agli agenti che dopo aver accertato che il documento fosse provento di furto presso il municipio di Maddaloni, in provincia di Caserta, da cui sono state sottratte migliaia di carte d’identità in bianco, lo hanno denunciato per ricettazione e false attestazioni sull’identità personale. Infatti il documento appariva grossolanamente contraffatto con errori grammaticali pure riscontrabili sui timbri anche se riportante la foto del fermato, evidentemente molto più anziano dell’improbabile nominativo italiano titolare della carta, classe ’67, e tra l’altro incapace di pronunciare una sola parola in lingua italiana. Gli ulteriori approfonditi accertamenti hanno consentito di rinvenire indosso al denunciato il passaporto “genuino” da cui si è appurato trattarsi appunto di persona straniera, proveniente dalla Siria, classe ’55, irregolare sul territorio nazionale sul quale risultava senza fissa dimora. Accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione della Questura è stato munito di provvedimento di espulsione con intimazione, da parte del Questore, a lasciare il territorio nazionale. Sono in corso le indagini per verificare da chi e come lo straniero sia venuto in possesso della carta d’identità compendio di furto, debitamente sequestrata.