Tre cittadini denunciati per furto dalla Polizia di Stato dei Carabinieri di Orvieto: fermati con il bottino all’uscita del supermercato
ORVIETO – I controlli potenziati sia a Terni che in provincia, disposti dal Questore Antonino Messineo per prevenire e contrastare i reati, in special modo quelli contro il patrimonio, hanno fatto sì che anche ieri venissero individuati e denunciati i responsabili di un furto appena consumato. L’operazione si è svolta in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri di Orvieto.
Ieri intorno a mezzogiorno, una pattuglia del Commissariato di Orvieto ha notato una macchina ferma davanti ad un supermercato, con il motore acceso, e con l’uomo alla guida che si guardava nervosamente intorno. Nello stesso momento, è arrivata una pattuglia del NORM dei Carabineri che aveva ricevuto una segnalazione per la stessa autovettura.
Mentre i militari e gli agenti si stavano avvicinando alla macchina, due persone – un uomo e una donna – sono usciti di corsa dal supermercato e sono saliti nell’auto, che è stata subito bloccata prima che partisse in tutta fretta.
All’interno, oltre alle tre persone, una grossa borsa di plastica piena di alimenti e cosmetici, in particolare pezzi di parmigiano – senza scontrino.
I tre, tutti intorno ai 20 anni di età, hanno esibito documenti di identità rumeni e dal controllo sono emersi vari precedenti penali, tra cui un arresto per furto in flagranza in un esercizio commerciale di Roma lo scorso ottobre per uno di loro, che perquisito, è stato trovato con un capo d’abbigliamento occultato indosso, danneggiato a causa della rimozione della placca antitaccheggio.
Anche l’auto, intestata ad un quarto cittadino rumeno, è risultata non in regola, in quanto priva della copertura assicurativa ed è stata perciò sottoposta a sequestro amministrativo.
Parallelamente ai controlli sulle persone, sono stati effettuati degli accertamenti negli esercizi commerciali della zona ed è emerso che due negozi poche ore prima avevano subito il furto, uno delle numerose confezioni di formaggio e un altro del restante della merce non alimentare.
Tutta la refurtiva è stata restituita agli aventi diritto, mentre i tre sono stati denunciati in stato di libertà per furto aggravato in concorso continuato.