Forti gelate sull’Umbria
La perturbazione atlantica, oggi 1 marzo ( inizio anche della stagione primaverile secondo il calendario meteorologico) è arrivata sull’Italia portando un sensibile aumento delle temperature ad iniziare dal centro-sud, respingendo di fatto verso nord e verso est la massa d’aria siberiana che nei giorni scorsi era calata sulla penisola.La circolazione meteorologia sull’intero continente europeo è molto complessa e dinamica; infatti, per ora l’aria siberia continua in moto retrogrado ad affluire da est verso ovest all’altezza della Isole Britanniche e gettandosi, poi sul media atlantico, genera a ripetizione imponenti sistemi nuvolosi che ad intervalli quasi regolari di 24 ore vengono ad interessare prima la penisola Iberica e poi direttamente anche la penisola italiana apportando copiose precipitazioni.
Pertanto, per altre 24 ore fino a domani venerdi 2 marzo al nord dell’Italia e sull’appennino settentrionale precipitazioni nevose anche in pianura, localmente abbondanti, Al centro a parte delle brevi pause, cielo molto nuvoloso o coperto con piogge,, neve sopra i 1200-1400 metri, al sud variabile con piogge sparse, temperature in ulteriore aumento anche al nord. Sabato 3 marzo al mattino piogge ad iniziare dal versante tirrenico in estensione a tutto il centro-nord, ancora neve abbondante su Alpi e prealpi e mista a pioggia sulle pianure di Piemonte, Lombardia ed Emilia. Domenica 4, temporaneo miglioramento con ampie schiarite su tutto il paese, in attesa di un nuovo intenso sistema nuvoloso che lunedi 5 e martedi 6 porterà tempo perturbato su quasi tutta la penisola con temperature in lieve calo.
Pertanto, per altre 24 ore fino a domani venerdi 2 marzo al nord dell’Italia e sull’appennino settentrionale precipitazioni nevose anche in pianura, localmente abbondanti, Al centro a parte delle brevi pause, cielo molto nuvoloso o coperto con piogge,, neve sopra i 1200-1400 metri, al sud variabile con piogge sparse, temperature in ulteriore aumento anche al nord. Sabato 3 marzo al mattino piogge ad iniziare dal versante tirrenico in estensione a tutto il centro-nord, ancora neve abbondante su Alpi e prealpi e mista a pioggia sulle pianure di Piemonte, Lombardia ed Emilia. Domenica 4, temporaneo miglioramento con ampie schiarite su tutto il paese, in attesa di un nuovo intenso sistema nuvoloso che lunedi 5 e martedi 6 porterà tempo perturbato su quasi tutta la penisola con temperature in lieve calo.
Sull’Umbria colpita da moderate nevicate, ma da forti gelate (con tre giorni di gelo persistente) è tornata da oggi giovedi 1 marzo a prevalere la pioggia anche in collina e le temperature tendono ulteriormente a riportarsi, seppur lentamente, al di sopra dello zero su tutto il territorio regionale, domani venerdi 2, inizialmente cielo nuvoloso con aumento delle nubi e piogge anche localmente intense, la neve solo al di sopra dei 1500 metri, dal pomeriggio tendenza a parziale e temporaneo miglioramento; sabato 3, ancora nuvolosità in accentuazione dalla mattinata con piogge estese, miglioramento dal pomeriggio-sera. Per domenica 4, ampie schiarite e pausa delle precipitazioni che probabilmente riprenderanno da lunedi 5 presentandosi anche localmente insistenti.
gianfranco angeloni Perugia meteo