Meteo in Umbria, temperature miti a fine anno
La vasta area di alte pressioni che dal medio atlantico si protende da oltre due settimane su gran parte dell’Europa centro ,meridionale tende, in questi ultimi giorni dell’anno ,ad indebolirsi sull’area centrale del continente e in parte anche sull’area alpina, mentre si mantiene molto solida ancora sull’area mediterranea. E’ una circolazione molto simile a quella che ci ha accompagnato lo scorso anno ( da metà dicembre al 10 gennaio) con tempo asciutto e mite su tutta l’area mediterranea e non solo e questo ci dovrebbe far riflettere molto seriamente senza scomodare i cambiamenti climatici su questi segnali sempre più ricorrenti e ormai quasi puntuali nel loro riproporsi. Tornando alla situazione generale della circolazione atmosferica l’alta pressione atlantica invernale continuerà anche nei prossimi giorni a governare il tempo sull’italia e a portare nebbie, ristagno delle masse d’aria nei bassi strati dell’atmosfera con una concentrazione elevata delle sostanze inquinanti nelle aree urbane, con sole e temperature molto miti in collina e montagna anche di 10 gradi sopra le medie . Tuttavia, una moderata flessione della pressione da sabato 30 prenderà il via sia al nord che in parte al centro che porterà un moderato cambiamento del tempo dovuto al transito di moderate perturbazioni atlantiche i , allora avremo una nuvolosità variabile al nord e regioni centrali tirreniche con piovaschi sparsi sia per sabato 30 che per domenica 31 e qualche isolata nevicata anche sulle Alpi dove avremo una diminuzione anche delle temperature .Poi, per l’inizio dell’anno nuovo le correnti atlantiche dovrebbero interessare più direttamente il centro.nord con precipitazioni sparse e temperature in lieve calo, mentre tempo ancora prevalentemente asciutto e soleggiato al sud con temperature particolarmente miti.