Precipitazioni nevose fino a giovedì 31 gennaio
Questi ultimi giorni di gennaio vedranno ancora il predominio delle correnti fredde-umide nord atlantiche in seno alle quali corrono veloci perturbazioni che vengono ad interessare ancora la penisola italiana presentandosi più attive ed intense sui settori occidentale-tirreniche, nord-orientale, aree appenniniche e isole maggiori con precipitazioni anche intense e nevose sui rilievi a quote collinari, poi da venerdi 1 febbraio una intensa perturbazione dal golfo di Guascogna porterà un generale peggioramento, sebbene verranno coinvolte masse d’aria più temperate, su tutta la penisola, con nevicate anche al nord e localmente in pianura padana, mentre piogge intense e venti forti interesseranno le regioni tirreniche. Intanto in dettaglio: mercoledi 30 tempo perturbato al centro-nord e Campania con precipitazioni nevose sui rilievi appenninici sopra i 500-600 metri e anche sull’Emilia Romagna in pianura, giovedi 31 residua nuvolosità al sud e Sicilia con piogge sparse, temporanee schiarite al centro-nord, poi venerdi 1 febbraio generale peggioramento su tutta la penisola.
Sull’Umbria si alternano giornate con prevalenza di cielo sereno ad altre con annuvolamenti associate a precipitazioni anche nevose sui rilievi sopra gli 800 metri, mercoledi 30 molto nuvoloso con precipitazioni in intensificazione e possibili nevicate sui rilievi sopra i 700 metri e localmente dalla sera anche a quote più basse , venti occidentali e temperature in calo, giovedi 31 variabilità con residue precipitazioni anche nevose sui rilievi appenninici, poi venerdi 1 febbraio peggioramento su tutta la regione con piogge in intensificazione e venti di libeccio tra moderati a forti, temperature in temporaneo sensibile aumento, poi tra sabato e domenica tendenza a variabilità anche se non mancheranno locali rovesci PRECIPITAZIONI ANCHE NEVOSE FINO A QUOTE COLLINARI TRA MERCOLEDI’ 30 E GIOVEDI’ 31, POI DALL’1 FEBBRAIO FORTE RIALZO TERMICO E PIOGGE ANCHE INTENSE –