Previsioni meteo per l’Umbria dal 4 gennaio 2022
L’alta pressione subtropicale che a capodanno si è piazzata al centro del continente è in fase di rapido decadimento e una perturbazione atlantica seguita da altri impulsi perturbati tendono ad interessare anche il Mediterraneo centrale, e quindi l’Italia, già da domani mercoledì 5 gennaio con avvisaglie peraltro già evidenti oggi martedì 4. Pertanto, il tempo è in peggioramento sia al nord che al centro con piovaschi in intensificazione nella giornata odierna sia sul levante ligure e alta Toscana e ventilazione moderata da ovest sud-ovest in rinforzo. Per domani mercoledi 5, nuvolosità compatta sull’arco alpino centro orientale , Triveneto,Emilia Romagna, Liguria e Toscana con precipitazioni localmente anche intense in estensione al resto del centro, nevicate sui rilievi alpini sopra gli 800-1000 metri e sull’appennino tosco-emiliano sopra i 1200 metri con quota neve in calo a fine giornata , temperature in calo soprattutto nei valori massimi sull’area alpina , venti sostenuti da sud-ovest tendenti a divenire orientali al nord e successivamente da nord-ovest sull’alto tirreno; a fine giornata estensione della piogge anche alla Campania; giovedi 6 residue precipitazione al nord in particolare sulla Romagna, variabilità al centro con rovesci sparsi e qualche temporale sul Lazio e Abruzzo nevicate sui rilievi appenninici al di sopra degli 800-1000 metri, temperature in ulteriore calo; al sud e sulle isole tempo perturbato con piogge e temporali; per venerdì 7 e sabato 8 poco nuvoloso al centro nord con ventilazione fredda settentrionale , mentre tempo ancora instabile al sud e Sicilia con precipitazioni e nevicate sui rilievi. Poi per domenica 9 un probabile secondo fronte freddo in rapido trasferimento dalla Francia verso il mar Ionio porterà altra nuvolosità ma scarse saranno precipitazioni prevalentemente nevose al di sopra degli 800 metri sui rilievi appenninici.