Sull’Umbria giornate soleggiate, con tendenza al variabile

L’area di alta pressione atlantica centrata a ovest della Francia continua a condizionare il tempo su quasi tutto il continente europeo determinando un ulteriore aggravamento dello stato siccitoso che va avanti dal dicembre scorso e che  interessa molti paesi centro-occidentali europei. Anche in questa settimana pasquale poche cose sembrano cambiare, almeno nella prima parte: le perturbazioni atlantiche dalla Scozia e mar del nord attraverseranno la Germania e si dirigeranno,  essenzialmente,  sull’est europeo per poi finire sul Mar nero e medio oriente. Solo alcune infiltrazioni di aria debolmente instabile toccheranno  le regioni nord-orientali italiane a partire da oggi martedi  11 aprile e poi di seguito  le regioni adriatiche e interne appenniniche; una probabile intensificazione  di queste correnti più fresche ed instabili  si potrà avere intorno a Pasqua, ma il quadro generale meteorologico  sul nostro paese vede ancora per altri 6-7giorni assenza di precipitazioni significative e solo qualche piovasco o rovescio interesserà durante le ore pomeridiane sopratutto i rilievi alpini e appenninici. il quadro delle temperature invece vede una graduale attenuazione del caldo sopratutto sulle regioni orientali, tuttavia le temperature nel complesso rimarranno miti anche durante  le festività pasquali.

Sull’Umbria la situazione meteorologica è simile al resto del paese con giornate prevalentemente soleggiate, ma con una tendenza alla variabilità ad inniziare da oggi martedi 11,  mentre il caldo di questi giorni, quando  le temperature massime hanno toccato anche i 25 gradi tenderà leggermente a diminuire  .Una intensificazione della variabilità potrà manifestarsi anche sull’Umbria a partire da venerdi 14  e per tutto il periodo pasquale con temperature decisamente più fresche  e qualche piovasco o rovescio sparso.
Gianfranco Angeloni (perugiameteo)

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