Sull’Umbria il maltempo è clemente
La circolazione atmosferica sull’Europa e sull’Italia non è un gran che cambiata rispetto ai giorni scorsi, le perturbazioni provenienti dall’atlantico continuano ad intervalli di di 24 ore ad arrivare sulla penisola, ma rispetto alla settimana scorsa ,sono molto meno attive e la tendenza è quella di rallentare ulteriormente il loro moto verso levante, tanto che saranno sopratutto i settori occidentali della penisola e le due isole maggiori a ricevere le maggiori precipitazioni. Poi, a medio termine, intorno al fine settimana, la pressione atmosferica sarà in graduale aumento su tutta l’Italia per l’espansione verso ovest dell’anticiclone di blocco presente sull’est europeo e questo significherà la cessazione delle precipitazioni, ma anche l’arrivo di nebbie estese sulle pianure del centro.nord. Ma intanto vediamo con ordine il tempo per i prossimi giorni: imercoledi 7, migliora al nord, e nella seconda parte della giornata anche al centro, invece ancora piogge al sud e Sicilia. Giovedi 8 giornata sostanzialmente soleggiata con poche nubi in gran parte del paese con temperature miti e nebbie al mattino nelle pianure del centro-nord, Venerdi una nuova perturbazione porterà piogge anche insistenti su Piemonte, Liguria e Sardegna, ma non interesserà il resto della penisola per il concomitante aumento della pressione, preludio di un miglioramento più generale per il prossimo fine settimana. Per l’intero periodo le temperature si manterranno miti per la stagione anche se nelle pianure l’arrivo delle nebbie porterà un calo sopratutto nei valori minimi.
L’Umbria risparmiata dalle grandi precipitazioni, vedrà mercoledi 7 ancora nuvolosità al mattino con qualche pioggia sparsa, ma il tempo sarà in miglioramento con ampie schiarite, giovedi 8 a parte le nebbie al mattino nelle valli giornata soleggiata e temperature miti, un tipo di tempo che troveremo anche nei giorni a seguire, almeno fino a domenica,con nuvolosità scarsa al più alta e sottile e nebbie al mattino e temperature al di sopra delle medie del periodo. gianfranco anggeloni Perugia Meteo