Sull’Umbria il tempo è in netto miglioramento

La seconda perturbazione di dicembre oggi martedi  10  sta lasciando il paese trascinandosi dietro un po’ di aria fredda, tuttavia le temperature rimangono al di sopra delle medie del periodo sia nei valori minimi che in quelle massime.Dopo un breve respiro anticiclonico di oggi e parte di domani mercoledi 11 con cieli poco nuvolosi o velati al centro-nord e formazioni di  nebbie nelle   pianure , mentre al sud avremo tempo variabile con  residue precipitazioni, da giovedi  12 le perturbazioni atlantiche torneranno sulla penisola portando in 48 ore due veloci  perturbazioni , la più intensa quella di venerdi 13 con precipitazioni piuttosto estese in tutto il centro-sud e settore di nord-est. Tuttavia, per il fine settimana si va delineando un netto miglioramento del tempo ad iniziare dalla regioni occidentali con ampi rasserenamenti, assenza di precipitazioni e temperature in graduale aumento per il sopraggiungere di correnti nord africane in un contesto di circolazione atmosferica a metà dicembre ancora prettamente autunnale su tutto il continente europeo con temperature miti per il periodo.

Sull’Umbria il tempo è in netto miglioramento dopo i rovesci e i piovaschi di ieri, le temperature seppur il lieve diminuzione sono ancora al di sopra delle medie del periodo e per oggi martedi 10 avremo prevalenza di sole un po ‘ su tutta la regione, mentre domani  11 nelle aree pianeggianti tornerà a formarsi la nebbia in dissolvimento nelle ore centrali della giornata, poi dalla serata avremo un graduale aumento della nuvolosità . Giovedi 12 giornata con cielo variabile e ventilazione di libeccio con piogge sparse , mentre per venerdi 11 è previsto un peggioramento con nuvolosità estesa e precipitazioni anche frequenti , possibile comparsa della neve solo nelle cime più elevate dei rilievi appenninici, Poi, come anticipato sopra per il fine settimana si va delineando un generale miglioramento del tempo  con tempo stabile e possibile formazioni nebbiose nelle vallate, le temperature tenderanno ad aumentare sopratutto in collina e montagna. gianfranco angeloni Perugia meteo