Temperature di nuovo in aumento sull’Umbria
L’ultima settimana di ottobre potrebbe coincidere con un cambiamento nella grande circolazione atmosferica che governa il tempo sul continente europeo; infatti l’alta pressione atlantica che da settimane staziona dall’Irlanda alla fascia centrale del continente impedendo alle perturbazioni atlantiche di interessare l’Europa, tenderà rapidamente a ritirarsi in pieno atlantico e addirittura spingersi verso la Groenlandia e questo faciliterà la discesa di aria fredda nord atlantica che raggiungerà le Isole britanniche e poi si propagherà rapidamente, nella seconda parte della settimana in corso, verso sud-est avendo come obiettivo il Mediterraneo centro-occidentale. Pertanto, l’Italia per il prossimo fine settimana potrebbe essere interessata da marcata instabilità e precipitazioni intense sui versanti occidentali esposti alle instabili correnti di libeccio. Intanto, la penisola è costretta a fare i conti con la perturbazione a carattere freddo che ha innescato piogge e temporali intensi dalle Marche al Lazio e poi su tutto il sud e Sicilia. Oggi martedi 23 tempo in netto miglioramento su tutto il centro-nord con graduale attenuazione dei venti di tramontana, mentre all’estremo sud ancora piogge e temporali forti. Domani mercoledi 24 graduale miglioramento anche al sud e tempo stabile e soleggiato sul resto della penisola e stessa cosa per giovedi 25. Invece, già nel corso di venerdi 26 i primi segnali del cambiamento si faranno sentire sul settore di nord-ovest e Toscana con locali piogge dalla sera e venti in orientamento da sud ,sud-ovest , mentre forte peggioramento è previsto su tutto il centro-nord per il prossimo fine settimana.