Angelo Manzotti alla guida della Cisl Umbria: eletti anche Gianluca Giorgio e Simona Garofano
PERUGIA – Dialogo e concertazione per tutelare i lavoratori e i pensionati. Questo nel primo intervento di Angelo Manzotti da segretario generale regionale Cisl Umbria, che questo pomeriggio, dopo le dimissioni di Ulderico Sbarra, è stato eletto dal Consiglio Generale Regionale della Cisl a Terni. Il territorio che ha seguito per anni come coordinatore, dopo essere stato prima segretario generale regionale della categoria degli agroalimentaristi (Fai Cisl) e segretario organizzativo del territorio di Perugia. A rinnovarsi anche la segreteria: ad essere stati eletti Gianluca Giorgi e Simona Garofano.
Manzotti, nell’assise odierna alla quale hanno partecipato la segretaria generale Cisl Annamaria Furlan e il segretario organizzativo nazionale Piero Ragazzini, si è prima rivolto alla Regione e quindi alla nuova Presidente. “Dobbiamo avviare quanto prima un dialogo costruttivo -ha sottolineato- nel quale ritorni ad essere centrale la persona e il lavoro, non dimenticando le fasce più deboli della società che devono trovare nel sindacato un punto di riferimento. In questo processo continua ad essere strategica la piattaforma unitaria del lavoro che deve essere declinata a tutti i livelli, regionale e territoriale”.
Continuità dunque con l’azione della segreteria precedente per quello che riguarda l’emergenza lavoro e impegno nelle zone colpite dal sisma 2016. “Il sindacato, ieri come oggi -ha aggiunto-, ha necessità di intercettare, interpretare e agire nei territori maggiormente depressi, le periferie, le aree interne. In questi contesti prosegue un inaccettabile processo di depontenziamento dei servizi e spesso sono afflitti da mancanza di lavoro. Il sindacato deve dare risposte ai giovani, a chi è rimasto senza lavoro e a quanti viene richiesta una flessibilità ai massimi livelli senza che ad essa corrisponda un’adeguata retribuzione”. Il riferimento di Manzotti è stato alle donne, sulle quali grava ancora la maggior parte del carico di cura e oneri familiari, e sempre più spesso non riescono a conciliare i tempi di lavoro con quelli personali.
Particolare attenzione è stata quindi dedicata ai Neet, giovani che non studiano e non cercano neppure un’occupazione, ma anche al fenomeno del lavoro nero con le sue ricadute in termini di sicurezza oltre agli appalti e al massimo ribasso. Tutto questo nell’intervento di Manzotti che, anche oggi, ha ribadito il ruolo strategico delle categorie e dei servizi.
La segretaria generale Cisl Annamaria Furlan ha fatto gli auguri ad Angelo Manzotti. “Sono convinta -ha affermato- che ha tutte le qualità, la professionalità ed anche la generosità per fare un ottimo lavoro, insieme alla sua nuova squadra in Umbria”. La segretaria ha quindi ringraziato di cuore Ulderico Sbarra per il lavoro prezioso, portato avanti con competenza ed umanità, svolto negli anni in questa importante regione. “La Cisl -ha sottolineato la segretaria Furlan- è in Umbria un punto di riferimento fondamentale per tanti lavoratori, pensionati, donne e giovani, in tutti i settori produttivi. Ma dobbiamo fare ancora di più per i più deboli, sollecitando le istituzioni e la politica a rispettare gli impegni per l’occupazione, uno sviluppo sostenibile, le nuove infrastrutture, servizi sociali più efficienti”.