Cessione Perugia calcio, accordo preliminare: cordata italo-argentina acquista l’80% delle azioni societarie
Massimiliano Santopadre ha siglato con una cordata italo-argentina un preliminare vincolante di compravendita per la cessione dell’80% delle azioni del Perugia calcio. Un cambio al vertice che arriva dopo 12 anni di gestione. La società biancorossa, in una nota congiunta, ha parlato di un accordo “che rappresenta una tappa importante nella storia del club”. È previsto il trasferimento delle quote societarie a Saia srl, con l’atto definitivo previsto il 30 agosto. La vicenda della cessione della società, impegnata in serie C, è da tempo al centro di discussioni. Dopo il preliminare, le due parti si sono dette “molto soddisfatte”, manifestando l’impegno “a garantire una transizione fluida e rispettosa degli interessi del Perugia calcio, dei suoi tifosi e di tutte le parti interessate”. A guidare la cordata è Javier Faroni, impresario e produttore teatrale. Santopadre ha espresso “fiducia nelle capacità del leader del gruppo”. Nella nota congiunta si parla dell’ impegno “focalizzato sullo sviluppo di una Perugia nuova e di successo, pronta a festeggiare nel 2025 i suoi 120 anni con risultati di cui tutti potremo essere orgogliosi”. L’acquisto è stato guidato dallo studio Chiomenti con team capitanato dal partner Antonio Sascaro, mentre Massimiliano Santopadre è assistito dagli avvocati Presutti e Laudani. Resterà, secondo quanto emerso nelle ultime ore, alla guida del Perugia per questa stagione, oltre che sponsor tecnico e guida dell’Accademy biancorossa.