Elezioni Perugia, molti amministratori uscenti e pochi volti nuovi: ecco i big candidati. Poche sorprese, record di consiglieri per Romizi
Quasi 580 aspiranti consiglieri, 573 per l’esattezza, sparsi nelle 19 liste presentate per la tornata amministrativa di giugno. Tra di loro persone che provengono dal civismo ma anche big della politica locale. Un vero e proprio esercito di candidati e candidate per trentadue posti a disposizione. I giochi sono ormai fatti e il campo di gara è pronto. Sarà battaglia fino all’ultima preferenza senza lasciare nulla di intentato. Tutti i tentativi saranno messi in campo per cercare di raggiungere la soglia necessaria per entrare a palazzo dei Priori. Senza dimenticare che un posto nel prossimo Consiglio comunale di Perugia garantisce un compenso lordo superiore ai duemila euro al mese. Visti i tempi e il caro vita è sicuramente una bella somma. Molti candidati sono consiglieri comunali uscenti. Qualcuno spera, una volta eletto, di far parte della prossima giunta comunale. Una buona dose di attuali amministratori li ha presi il sindaco uscente Andrea Romizi, tutti candidati nella sua lista “Fare Perugia-Forza Italia”. Alessio Fioroni, Michele Cesaro, Gabriele Giottoli, Federico Lupattelli, Otello Numerini, Roberta Ricci, Daniela Casaccia e Gianluca Tuteri: otto candidati pesanti, capaci di conquistare centinaia di preferenze. Su di loro, cinque consiglieri e tre assessori, Romizi punta molto per ottenere un risultato importante, a due cifre, magari da far pesare quando si sceglierà il nuovo candidato del centrodestra per la presidenza della Regione. Con loro anche l’ex assessore della giunta Boccali, Peppino Lomurno. Fratelli d’Italia schiera tra i trentadue candidati l’assessore allo sport Clara Pastorelli che da settimane campeggia in ogni angolo della città. Più sobrio il capogruppo Michele Nannarone, avvocato perugino conosciuto e stimato, ben introdotto e molto vicino alla tifoseria del Grifo. Ancora: i consiglieri Paolo Befani , Riccardo Mencaglia e Nicola Volpi. L’avvocato Matteo Giambartolomei, attuale amministratore unico di Umbriaflor, che ha già vinto la sfida dei manifesti elettorali. C’è poi la consigliera Vittoria Francesca Renda, arrivata nell’ultimo periodo dopo l’adesione a Fdi dell’assessore regionale Paola Agabiti in Urbani. Ben sei amministratori uscenti che proveranno a rientrare a palazzo dei Priori. La Lega di Matteo Salvini punta invece sull’assessore uscente Luca Merli che proverà a fare il pieno di voti in vista delle prossime elezioni regionali. Tra le new entry la caposala del reparto di Chirurgia vascolare dell’ospedale di Perugia Vincenza Pacifici e la cattolicissima Maria Pia Mancini. Candidato anche uno dei pochi consiglieri che non ha abbandonato Salvini: Lorenzo Mattioni. Nilo Arcudi guiderà la sua lista civica puntando su alcuni nomi nuovi: Francesco Gatti, avvocato, perugino doc e fino a pochi giorni fa presidente della Fondazione Post. In lista ci sarà anche Marco Brusco, avvocato penalista, molto apprezzato in città, da tantissimi anni giudice sportivo della Figc umbra. Una candidatura forte che potrebbe rappresentare la sorpresa di questa campagna elettorale. Nella lista di Arcudi ci sarà anche Emanuela Mori, consigliere comunale uscente, eletta nella lista del Partito democratico, sostenuta dall’ex presidente della Provincia di Perugia Marco Guasticchi. Tanti amministratori uscenti si registrano nella formazione di “Progetto Perugia”: gli assessori Edi Cicchi e Leonardo Varasano, i consiglieri Cristiana Casaioli, Massimo Pici e Gino Puletti. In lista anche l’avvocato Francesco Paganelli. Nel centrosinistra si registra una buona pattuglia di amministratori uscenti anche se in misura molto inferiore a quella del centrodestra. Il Pd conferma soltanto quattro degli uscenti: Nicola Paciotti, Elena Ranfa, Francesco Zuccherini e Marko Hromis. Non saranno della partita Sarah Bistocchi ed Erica Borghesi. Capolista del Pd è il commercialista Francesco Maria Perrotta. Due consiglieri comunali uscenti saranno, invece, nella lista civica di Vittoria Ferdinandi “Orchestra per la Vittoria”: si tratta di Fabrizio Croce e Lucia Maddoli. Sarà capolista del Movimento 5 Stelle Francesca Tizi, consigliere comunale uscente. Nessun amministratore uscente si registra nelle liste di Massimo Monni, Davide Baiocco e Leonardo Caponi. Numerosi amministratori uscenti hanno in questi cinque anni cambiato casacca. Un numero sicuramente cospicuo.