Elezioni regionali, Tesei-Proietti nelle mani degli indecisi: il 25% degli umbri non sa chi votare

Due settimane ci separano dal voto per il rinnovo del Consiglio regionale dell’Umbria. I sondaggi confermano che sarà un testa a testa tra Donatella Tesei e Stefania Proietti. Nelle due settimane che restano, le due rivali giocheranno i loro assi per provare a catturare il voto degli indecisi. Potenzialmente decisivi per la vittoria finale, vista l’incertezza che si “taglia con il coltello”.  Il 17 e 18 novembre, gli umbri, con il loro voto, dovranno decidere a chi affidare la Regione: continuità (Tesei) o cambiamento (Proietti). Secondo i sondaggisti del Gruppo Noto decisivo sarà nell’ultima settimana il posizionamento del 20% degli elettori umbri ancora indecisi. Per Swg, gli umbri che non sanno per chi votare o che non sanno se votare o meno, sono il 26%. In America li chiamano i late decider. Corteggiatissimi, di questi tempi. In maggioranza giovanissimi. Il futuro dell’Umbria è nelle loro mani. L’esercito del “non so” deciderà sicuramente il risultato finale e può cambiare le sorti della battaglia elettorale. Sicuramente non tutti rimarranno a casa, tra due settimane. I prossimi saranno giorni intensi per i candidati, anche per coloro che combattono per un seggio a Palazzo Cesaroni. Si inizierà all’alba e si finirà a notte fonda. Ci sono centinaia e centinaia di case a cui bussare per portare gli elettori alle urne. Nelle città e nelle zone rurali dell’Umbria, un vero e proprio porta a porta. Sarà quel 20-26% di umbri che sposteranno l’equilibrio in una direzione o nell’altra. Una percentuale in grado di far prevalere una delle due donne candidate. Con l’avvicinarsi del voto molti di essi prenderanno una decisione e avranno un peso decisivo, come di rado si è visto in Umbria.