Ex Centrale di Pietrafitta, sette aziende pronte a investire sullo sviluppo dell’idrogeno verde

Il rilancio della ex centrale Enel di Pietrafitta passa per sette aziende che hanno risposto positivamente all’avviso pubblico del Consorzio che gestisce l’area (Consenergiagreen). Il bando, scaduto il 25 maggio scorso, era rivolto alle imprese interessate ad acquisire diritti di superficie sui terreni e a partecipare al costituendo Consorzio per l’area di innovazione di Pietrafitta.  Sette sono state le aziende che hanno manifestato il loro interesse per il progetto. Aziende importanti, anche umbre: Fornaci Briziarelli di Marsciano, Wonder K Green, Abitare più, Rpa, Polien, SunCo H2, Tsa. Imprese pronte ad investire per attività di sviluppo, produzione e ricerca nell’ambito dell’ingegnerizzazione del legno e del suo utilizzo nella bioedilizia. Investimento per oltre cinquanta milioni di euro per lo sviluppo dell’idrogeno verde con il supporto dell’Università di Perugia nella ricerca. Il programma è altrettanto definito:  costituzione del Consorzio, bando della Regione con una previsione di finanziamento di circa dieci milioni di euro, altri due milioni per la riqualificazione dell’area. Un lavoro sicuramente non semplice ma avviato, che può rilanciare seriamente l’area dell’ex centrale e assicurare posti di lavoro in un territorio che è alla ricerca di un nuovo tipo di sviluppo. Un primo passo è stato fatto.