Incendio galleria Val di Chienti: la Procura apre una inchiesta sulla sicurezza. Sistema smaltimento fumi e colonnine Sos al centro dell’indagine
La Procura della Repubblica di Macerata ha deciso di indagare sull’incidente avvenuto tre giorni fa (vigilia di Natale) nella galleria tra gli svincoli di Serravalle del Chienti e Colfiorito sulla statale 77. Un incidente che poteva avere conseguenze disastrose visto che sedici persone sono rimaste bloccate in galleria dal fumo e costrette a ricorrere alle cure dei sanitari degli ospedali di Camerino e Macerata. Tra le persone intossicate anche tre vigili del fuoco. Gli inquirenti intendono approfondire le ragioni che hanno impedito al sistema di smaltimento dei fumi di funzionare in maniera adeguata. Gli automobilisti sono rimasti infatti intrappolati nella galleria dopo che una Jeep Wrangler ha preso fuoco trasformando il tunnel in un vero e proprio inferno. La visibilità in pochi secondi era pari a zero, nessuna possibilità di comunicare con l’esterno, cellulari isolati e la galleria piena di fumo. Sono stati momenti di terrore e trepidazione con diverse persone umbre costrette a mettersi in salvo cercando di raggiungere a piedi l’uscita della galleria. Secondo alcune testimonianze, che ora gli investigatori approfondiranno, le colonnine Sos non funzionavano così come restano dubbi sul sistema di smaltimento dei fumi. La Procura marchigiana vuole anche verificare il funzionamento dell’impianto antincendio. L’unica cosa certa è che si è sfiorata la tragedia.
