La roadmap di Stefania Proietti in vista della nuova Giunta e dell’Assemblea legislativa di gennaio
Tra qualche giorno l’Ufficio centrale regionale, costituito presso la Corte d’Appello di Perugia, procederà alla proclamazione dei candidati eletti alla carica di consigliere regionale. Subito dopo Stefania Proietti, eletta presidente, inizierà il suo mandato che scadrà a novembre del 2029. Come prima cosa dovrà mettere in piedi il suo staff, comprensivo della segreteria, del portavoce e del capo di Gabinetto, che dirige e coordina gli uffici e assicura il raccordo tra le funzioni dei diversi assessorati. Una volta messa a punto la macchina organizzativa, la nuova presidente intensificherà gli incontri con la coalizione per trovare una intesa sulla nuova giunta regionale. Saranno cinque gli assessori che saliranno a Palazzo Donini. Un passaggio, come sempre avviene, molto delicato e, a volte, complicato. E’ prevedibile che la fumata bianca arriverà qualche giorno prima di Natale: tra il 18 e 20 dicembre. Una volta formata la giunta ci sarà da fissare la data di insediamento del nuovo Consiglio Regionale dell’Umbria. Molto probabilmente la prima seduta dell’Assemblea Legislativa si terrà nella settimana che va dal 12 gennaio al 19 gennaio 2025. Nel frattempo, la nuova governatrice però dovrà risolvere altre questioni che sono tra loro in contrasto e non compatibili l’una con l’altra. Questioni che l’ordinamento considera confliggenti e che si vengono a creare allorquando un medesimo soggetto ricopra al contempo due o più cariche. Ad oggi, Proietti è ancora Sindaca di Assisi e Presidente della Provincia di Perugia. La tabella di marcia prevede il passo indietro della presidente poco prima di Natale: lascerà il comune di Assisi e la provincia di Perugia intorno al venti di dicembre. Il comune di Assisi, dopo le dimissioni di Proietti, sarà guidato – in attesa delle nuove elezioni (maggio 2025) – dal vicesindaco Valter Stoppini, mentre la provincia di Perugia è in attesa di conoscere il nome del consigliere che sarà nominato vice presidente. In questo secondo caso il favorito è il sindaco di Passignano sul Trasimeno, Sandro Pasquali. Si fanno però anche i nomi della consigliera comunale di Perugia Francesca Pasquino (la più votata alle ultime elezioni) e di Moreno Landrini, sindaco di Spello, molto infastidito per il risultato non esaltante delle ultime elezioni provinciali (ultimo degli eletti). Una tabella di marcia che getterà le basi della prossima legislatura 2024-2029.