Perugia, difende l’amico omosessuale e viene accoltellato: arrestato 20enne. Aggressione omofoba, portato in carcere

E’ stato arrestato dai carabinieri il giovane che tredici giorni fa ha accoltellato un 22enne brasiliano in un fast food a Perugia, in strada Trasimeno Ovest. Si tratta di un 20enne portato direttamente in carcere, a Capanne. La vittima fu ricoverata all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia con una prognosi di 30 giorni. Per la procura della Repubblica di Perugia il motivo che ha provocato l’aggressione è da ricondurre “all’omosessualità dell’amico del 22enne ferito”. Un caso di discriminazione vera e propria. Le indagini, infatti, avrebbero confermato la natura omofoba dell’aggressione. Il giovane è stato aggredito con un’arma da taglio mentre prendeva le difese di un amico vessato perché ritenuto omosessuale. Sono stati i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Perugia a dare un volto e un nome agli aggressore. Utili sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Questa mattina i militari hanno prelevato il ventenne dalla propria abitazione su ordine del Gip del Tribunale del capoluogo umbro e lo hanno accompagnato al carcere di Capanne. L’accusa è pesante: tentato omicidio.