Strage in famiglia a Perugia, chi sono le tre vittime: da chiarire il movente e chi abbia sparato. La figlia non viveva con i genitori
Perugia è sconvolta dalla tragedia che si è consumata a Fratticciola dove sono stati trovati morti i componenti di una intera famiglia: padre, madre e una figlia. Ad ucciderli dei colpi di fucile. A fare la tragica scoperta il fidanzato della figlia che non riusciva a mettersi in contatto con la giovane. E’ andato a vedere a casa e ha scoperto i tre corpi nel giardino. Alcuni vicini avrebbero detto alle forze dell’ordine di avere sentito degli spari nella serata di sabato. La stessa vicina però ha sentito questa mattina delle grida di aiuto. L’uomo, Enrico Scoccia, pensionato, appassionato cacciatore, insieme alla moglie Maristella di 66 anni, si erano trasferito a Perugia circa 25 anni fa. La figlia Elisa, 39 anni, non viveva con i genitori. Le morti potrebbero risalire ad un paio di giorni fa ma sarà il medico legale a stabilire l’esatto momento del decesso. Elisa aveva la passione per i cavalli e ne aveva uno nel casolare dove si è consumata la tragedia. Maristella Paffarini lavorava in Prefettura a Perugia. Enrico Scoccia, invece, era pensionato e da tempo sembra fosse ammalato. Una tragedia che ancora va chiarita, sul posto sta lavorando la polizia Scientifica. C’è, ad esempio, da capire il movente della tragedia maturata in ambito familiare. C’è da ricostruire il contesto nel quale è maturato il duplice omicidio-suicidio e soprattutto capire con certezza chi abbia sparato. E proprio in un comunicato diffuso dagli inquirenti emerge un particolare importante per la ricostruzione dei fatti. Si spiega che un fucile è stato individuato in prossimità del cadavere del sessantanovenne. Risulterebbe di proprietà del padre e marito, regolarmente detenuto. L’uomo aveva lavorato alla Galleria nazionale dell’Umbria, la prestigiosa pinacoteca di Perugia che ospita numerosi capolavori, e dal 2022 era in pensione. La figlia invece sembra che fosse impegnata in un locale di ristorazione di Perugia. Marito e moglie abitavano nel casolare dove si è consumata la tragedia. Un’abitazione ben rifinita nella campagna di Fratticciola, alla periferia nord di Perugia. Circondata da terreni coltivati, ulivi e altri alberi. La figlia invece non viveva con loro anche se nella casa aveva ancora diversi suoi abiti. Sembra comunque che di tanto in tanto si recasse dai familiari. Sembra certo, inoltre, che la morte dei tre non sia avvenuta a ridosso del ritrovamento ma prima. Il proprietario di un appezzamento di terreno con degli animali avrebbe detto di avere visto l’uomo ieri mattina. I vicini descrivono la coppia come persone normali, alle prese con le solite vicissitudini di ogni famiglia. Cosa e perché abbia scatenato la tragedia sarà ora l’indagine della polizia di Stato a doverlo chiarire.