Terni, l’ex sindaco Latini lascia la Lega: resterà però in politica
Lo sgarbo è stato troppo grosso anche per una persona mite come Leonardo Latini. Un affronto inaspettato che, a distanza di quasi due mesi, non trova ancora una giustificazione. Resta soltanto l’orgoglio: ” Con me candidato il centrodestra avrebbe vinto al primo turno”, ha commentato l’ex sindaco diverse settimane dopo il voto. La ferita però è ancora fresca, per la cicatrizzazione ci vorrà molto tempo. Ora però arriva l’annuncio dell’addio: Latini lascia la Lega ma non abbandona la politica. Latini saluta i suoi ormai ex colleghi di partito (Lega), non ha rinnovato la tessera e taglia i ponti anche dal gruppo whatsapp dei leghisti ternani. Non va in pensione però e non intende passare i prossimi anni su una panchina dei giardini pubblici della Passeggiata. Del resto dopo cinque anni da sindaco, ben spesi secondo molti ternani, sarebbe assurdo abbandonare l’impegno politico. Continuerà a fare l’avvocato con lo sguardo rivolto alla città. Considererà tante cose e valuterà poi quale decisione adottare. Con cautela e soprattutto con un pochino di diffidenza. Timore di essere ancora una volta ingannato ? Sicuramente. ” Pensavo che il grande lavoro svolto fosse sufficiente per una ricandidatura. Non mi ero, invece, reso conto che ci fosse una frattura con il centrodestra con cui non ho mai rotto”, ha spiegato Latini qualche giorno dopo le elezioni. L’ex sindaco rossoverde, quindi, non immaginava mai di essere “fregato” dai suoi stessi amici e colleghi di coalizione. Per questo da oggi in poi sarà più cauto e meticoloso nel frequentare amici e colleghi di partito.