Varianti e vacanze, ripresa dei contagi tra i giovani. In Umbria il 40% ha fatto la seconda dose

In Umbria il 39,81 per cento degli aventi diritto ha fatto la seconda dose. Ieri sono state somministrate 9.537 dosi di vaccino, di cui 9.313 sono richiami. Ad aver completato il ciclo vaccinale sono 308.101 umbri, mentre la prima somministrazione è stata ricevuta da 531.711 residenti della nostra regione. Si cerca di accelerare nel completare il ciclo vaccinale anche perché si registra in Italia una ripresa dei contagi tra i giovani. Ora il virus colpisce soprattutto tra i 30 e i 40 anni, cioè le classi di età meno protette dal vaccino. Due sono le cause della ripresa dei contagi: varianti e vacanze. Per questo preoccupa la circolazione del ceppo variato del virus, con i più giovani come vettori. Sale l’indice di positività e, altra cosa da tenere in considerazione, il numero dei contagi potrebbe essere ancora sottostimato. ” Quest’ estate, se vuoi viaggiare, pensa attentamente se è davvero necessario. Se decidi di farlo, viaggia in sicurezza e sapendo che non è esente da rischi”, è il testo fatto circolare ieri su Twitter dall’ufficio europeo dell’ Organizzazione mondiale della sanità,  ripreso subito anche dal Ministero della salute. Tutto questo perché il quadro è in evoluzione, anzi in peggioramento. C’è stata una inversione di tendenza negli ultimi giorni, ci sono chiari segnali di ripresa della circolazione virale. Come l’anno scorso, dopo un mese dall’allentamento delle misure di restrizione e all’inizio dell’estate. La combinazione tra la caduta del divieto di indossare la mascherina, la ripresa dei viaggi e la variante Delta può rivelarsi micidiale. Prudenza quindi. E vaccini. La raccomandazione è quella di completare in fretta il ciclo vaccinale, concentrarsi sugli over 50 e vulnerabili. Perché fin quando colpisce i giovani, il Covid fa meno danni ma se inizia a circolare vorticosamente,  finirà con l’arrivare anche a chi ha una risposta immunitaria più debole.