A Foligno 1.500 persone in estrema povertà
FOLIGNO – Sono oltre 1.500 i poveri a Foligno che vivono in condizioni di estrema povertà. Lo ha sottolineato l’assessore alle politiche sociali, Maura Franquillo, rendendo noti i dati relative alle domande presentate per ottenere il Rei (Reddito d’inclusione). Dal 1 dicembre 2017 al 31 dicembre 2018 sono state presentate 776 domande e accolte 457 (319 sono state respinte perché mancavano alcuni requisiti). “Va considerato che alcune domande fanno riferimento a nuclei familiari e non sono solo richieste singole – ha sottolineato l’assessore – ma molte sono state le altre misure predisposte per contrastare la povertà aiutando minori, anziani (con il sostegno di assistenti) e le famiglie (per la morosità incolpevole, cioè l’impossibilità di pagare l’affitto)”. La Franquillo ha ricordato che “in questi anni non abbiamo mai sacrificato i servizi alla persona pur con le difficoltà legate alla diminuzione di risorse. Per quanto riguardo gli anziani non autosufficienti al primo bando in cui venivano messi a disposizione 800 euro, ora 2mila euro”. La Franquillo ha anche parlato delle iniziative previste nell’ambito di Agenda Urbana per l’animazione territoriale con la messa a disposizione, tra l’altro, di mini-orti da far gestire a singoli cittadini”. L’assessore ha accennato “alla ristrutturazione del servizio di Informagiovani per adeguarlo alle esigenze dei giovani” e “alla ristrutturazione di un casolare, frutto di un lascito, tra Foligno e Bevagna, da destinare al progetto “Dopo di noi” per assistere le persone disabili”.