Alta velocità, Confindustria Umbria esce allo scoperto: ” La nuova stazione Medio Etruria va fatta a Creti”
” L’Alta velocità ferroviaria è essenziale e strategica per superare l’isolamento dell’Umbria e rafforzare lo sviluppo economico del territorio”. Confindustria Umbria e Ance Umbria esprimono una posizione netta in merito alla necessità di realizzare la nuova stazione “Medio Etruria” sulla linea dell’Alta velocità “per migliorare i collegamenti del territorio regionale a servizio di tutta la comunità regionale”. La scelta del posizionamento della nuova stazione, secondo Confindustria, “è prioritaria per consentire all’Umbria di dotarsi di un’infrastruttura fondamentale e non più rinviabile”. Per gli industriali dell’Umbria va realizzata a “Creti-Farneta”, a pochi chilometri dallo svincolo di Foiano della Chiana del raccordo Perugia-Bettolle. L’altra scelta al centro del dibattito è quella di Rigutino. Per Confindustria la scelta di Creti “appare quella più funzionale e comodamente raggiungibile”. L’intervento di Vincenzo Briziarelli (presidente Confindustria Umbria) e Albano Morelli (presidente Ance Umbria) entra così in netto contrasto con Confindustria Alto Tevere che, poche settimane fa, aveva espresso una preferenza per Rigutino. Così come i sindaci del comprensorio tifernate.