Assemblea congressuale Anci Umbria: martedì 24 settembre rinnovo degli organi

È in programma martedì 24 settembre, presso la sala del Consiglio del palazzo della Provincia di Perugia, la 13esima assemblea congressuale “Facciamo l’Umbria, giorno per giorno” nel corso della quale saranno rinnovati gli organi di Anci Umbria e nominati i delegati che partecipano alla 20esima assemblea congressuale di Torino (20-22 novembre), dove tutte le associazioni regionali saranno chiamate ad eleggere il nuovo presidente nazionale di Anci. Il programma della giornata, che comincerà alle ore 9,30 per concludersi alle 16,30 circa, prevede la registrazione dei partecipanti. L’assemblea si aprirà ufficialmente alle 10 con l’introduzione ai lavori di Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria. Seguirà l’intervento di Michele Toniaccini, presidente Anci Umbria, che illustrerà il rapporto sull’attività che l’associazione nazionale dei comuni italiani ha portato avanti in questi ultimi anni.

 

Alle ore 10,40 circa è in programma l’apertura della fase congressuale (articolo 4 del regolamento congressuale) con l’elezione: del presidente dell’assemblea; di 3 o più vicepresidenti, 2 o più segretari, 5 o più scrutatori; della Commissione verifica dei poteri composta da 3 o più delegate, assistita dal funzionario della Associazione nazionale. Seguiranno i saluti e gli interventi programmati di Donatella Tesei, presidente Regione Umbria; Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia e sindaca di Assisi; Laura Pernazza, presidente della Provincia di Terni e sindaca di Amelia; Federico Gori, coordinatore dei Piccoli Comuni Anci Umbria e sindaco di Montecchio; Letizia Michelini, presidente Anci Umbria ProCiv e sindaca di Monte Santa Maria Tiberina; Manuel Petruccioli, presidente Federsanità Anci Umbria e sindaco di Giano dell’Umbria; Moreno Landrini, presidente Felcos Umbria e sindaco di Spello.

 

Dopo la pausa è in programma l’elezione del nuovo presidente Anci Umbria (articolo 14 Statuto regionale); elezione dei 30 componenti Consiglio Direttivo (articolo 17 Statuto regionale); elezione da parte del Consiglio Direttivo di 5 componenti per l’Ufficio di Presidenza (articoli 16 e 17 Statuto regionale); nomina di 8 delegati per l’assemblea congressuale di Anci nazionale (articoli 6 e 7 regolamento congressuale); nomina di un amministratore umbro per il consiglio nazionale di Anci. Dopo la fase elettiva si terrà l’intervento del neo presidente di Anci Umbria e le conclusioni del delegato di Anci nazionale che sarà presente all’assemblea.

 

LA STORIA DI ANCI UMBRIA – Fino ad ora sono stati undici i presidenti che si sono avvicendati alla guida dei 50 anni dell’Associazione umbra. Il primo è stato il sindaco di Terni Dante Sotgiu (1974 – 1978). Dopo di lui sono seguiti: Giacomo Porrazzini (1978-1990), sindaco di Terni; Maurizio Benvenuti (1990 – 1993), vicesindaco del Comune di Terni; Paolo Barboni (1993-1997), sindaco di Gubbio; Stefano Cimicchi (1997 – 2004), sindaco di Orvieto; Catiuscia Marini (2004 – 2007), sindaco di Todi; Paolo Raffaelli (2007 – 2009), sindaco di Terni; Fernanda Cecchini (2009 – 2010), sindaco di Città di Castello; Wladimiro Boccali (2010 – 2014), sindaco di Perugia; Francesco De Rebotti (2014 – 2020), sindaco di Narni; Michele Toniaccini (in carica dal 2021), sindaco di Deruta.

Tre i segretari generali che si sono alternati alla direzione di Anci Umbria. Sono stati: Alberto Montebello (1982 – 2000), Valentino Valentino (2000 – 2001) e Silvio Ranieri (in carica dal 2001).

Tra i passaggi fondamentali di questi 50 anni di attività ci sono stati: nel 2008 la nascita del Cal, il Consiglio delle autonomie locali, quale organo di consultazione, di partecipazione ai processi decisionali della Regione e di rappresentanza unitaria del sistema delle autonomie locali dell’Umbria; nel 2009 di Federsanità, realtà che associa le Aziende Sanitarie locali ed Ospedaliere insieme ai rappresentanti dei Comuni associati ad Anci, nel 2016 della ProCiv, sistema operativo a supporto dei Comuni in materia di protezione civile. Anci Umbria è anche socia di Felcos, l’associazione dei Comuni per uno sviluppo sostenibile nata nel 2007.