Assisi, vigile urbano “infedele”: prendeva soldi per non fare multe. L’uomo finisce ai domiciliari, l’accusa è truffa aggravata
ASSISI – Per non sanzionare contravvenzioni al codice della strada si sarebbe fatto consegnare denaro in misura ridotta rispetto al previsto, facendo credere di avere assolto agli obblighi di legge ma in realtà trattenendosi l’importo un vigile urbano del comando di Assisi arrestato, ai domiciliari, dai carabinieri. A suo carico è stata eseguita un’ordinanza cautelare.
Il provvedimento – riferiscono gli investigatori – è scaturito da un’indagine condotta dai militari “in piena collaborazione” con il Comando dei vigili urbani dopo una segnalazione dell’amministrazione comunale. Il Comune si era mosso sulla base di una segnalazione di un cittadino che ha descritto presunte irregolarità da parte del vigile nell’applicazione delle sanzioni per violazioni al Codice della strada. Truffa aggravata riferita a più episodi il reato contestato. In una nota dell’Arma si sottolinea la “piena collaborazione tra carabinieri e amministrazione comunale che ha permesso di smascherare il vigile”.