Bastia Umbra, il Pd sceglie il successore di Giulietti: “Serve una conferenza programmatica delle opposizioni”
BASTIA UMBRA – Come da convocazione, si è svolto Mercoledì 27 in Direttivo del PD di Bastia Umbra. Dopo un sincero ringraziamo al Segretario uscente per il lavoro svolto nonostante le difficoltà, ci si è concentrati sul da farsi per i prossimi mesi, nell’intento di organizzare al meglio il Partito per ripartire con umiltà e nuovo atteggiamento alla luce delle chiare sconfitte Nazionali e Regionali, che comunque non modificano la possibilità di avere un ruolo di proposta da protagonisti nel nostro territorio.
I presenti alla riunione hanno espresso con la più franca sensibilità la loro opinione sull’accaduto e sul da farsi, affrontando i temi Nazionali e le tematiche locali.
Nei prossimi giorni si procederà alla convocazione degli organi di governo del Partito di Bastia per eleggere il nuovo segretario comunale ed una segreteria che lo affianchi in vista delle prossime elezioni comunali. La nuova segreteria avrà il compito di farsi catalizzatrice di una Conferenza delle Opposizioni, un tavolo di dialogo tra le forze politiche che si oppongono all’attuale coalizione che governa Bastia. Lo scopo incontrare e confrontarsi con tutti coloro che vogliono collaborare alla costruzione di un’ampia alleanza di centro sinistra siano essi consiglieri comunali, partiti, liste civiche, associazioni, sindacato e mondo delle imprese, del commercio e delle professioni.
Sicuri che c’è un modo diverso di interpretare il Governo di una Comunità, si andrà al confronto sulle tematiche più sentite dai nostri concittadini:, Lavoro, Cultura, Sociale, Urbanistica Sostenibile, Sicurezza.
Un’interlocuzione che servirà anche a portare a sintesi i lavori in occasione di una Conferenza Programmatica da svolgere nel prossimo autunno, da cui delineare le linee di sviluppo per il decennio 2019-2029. Si dovranno connettere tutte quelle persone che negli ultimi anni hanno dato un contributo allo sviluppo della città con chi si dovrà prendere carico del prossimo futuro.
Convinti che l’impellente necessità di rilancio della città, caduta in un pessimo stato sia Sociale che Urbanistico, sia più forte della propaganda continua con cui l’attuale amministrazione cerca di indottrinare i Bastioli.