Continua in Umbria il progetto “Malattie Reumatologiche? No grazie!”

Perugia – Prosegue nel capoluogo umbro la seconda edizione della campagna nazionale “Malattie Reumatologiche? No grazie!” promossa dalla Società Italiana di Reumatologia (SIR). Domani si terrà un incontro informativo on line dedicato agli over 65. L’obiettivo dell’iniziativa è far comprende a tutti gli italiani, non più giovanissimi, la gravità di queste patologie.“Sono malattie serie, molto dolorose, potenzialmente invalidanti e che risultano in crescita nel nostro Paese – afferma la dott.ssa Elena Bartoloni Bocci, Professore Associato SC Interaziendale di Reumatologia, Università di Perugia e Delegato regionale SIR -. Colpiscono più di 5 milioni di italiani e sono ancora in larga parte sottovalutate da parte della popolazione. Non possono essere considerate patologie esclusivamente della terza età anche se gli anziani sono particolarmente esposti. Si calcola che in Italia circa un terzo degli over 65 usa regolarmente farmaci antinfiammatori ed antireumatici per il trattamento di artriti e artrosi. Il 25% invece assume vitamina D per contrastare l’osteoporosi”. “Nonostante la pandemia abbiamo deciso di proseguire con la nostra campagna – aggiunge la dott. ssa Monica Enrica Francesca Cesarotti, Dirigente medico Usl Umbria 1, incarico di alta specialità in malattie reumatiche ed osteoporosi – “Bisogna creare nel nostro Paese una nuova cultura della prevenzione e per questo durante gli incontri ribadiremo l’importanza di seguire, anche durante la terza età, stili di vita sani. E’ anche assolutamente necessario segnalare tempestivamente i sintomi delle patologie reumatologiche al proprio medico per poter ricevere un intervento terapeutico adeguato”.  La campagna prevede 50 incontri virtuali ed è realizzata grazie al contributo non condizionante di Sanofi Genzyme e MSD Italia.