Decolla il Deltaplano sulla piana di Castelluccio
NORCIA – Il progetto dal nome Deltaplano ha cominciato a prendere forma a Castelluccio, e entro la fine dell’estate sarà possibile trasferire le prime attività commerciali. E sempre intorno a quel periodo dovrebbe anche riaprire la strada di collegamento tra Norcia e Castelluccio, attualmente riaperta al traffico privato in fasce orarie. Ciò è quanto è stato sottolineato nel “Tavolo Castelluccio”, convocato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e riunitosi a Norcia, cui hanno partecipato il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, tecnici della Provincia di Perugia, dell’Anas, presidente dell’Ente Parco, delle associazioni locali e del Coordinamento di tutti i comitati cittadini dell’area del centro Italia colpita dagli eventi sismici. La presidente Marini ha fatto visita a Castelluccio dove ha potuto constatare lo stato dell’arte di alcuni cantieri dove sono in corso i lavori di realizzazione delle strutture provvisorie per le attività produttive delocalizzate. Mentre nel centro storico della frazione di Norcia sono ancora in corso i lavori di demolizione e rimozione delle macerie. E in alcuni casi sono stati avviati i primi cantieri per la ricostruzione degli edifici danneggiati. Sul fronte invece della viabilità i tecnici “hanno assicurato che i lavori dei primi due lotti (interno tratto Norcia-Castelluccio) saranno ultimati entro il mese di giugno, anche se già ora la strada è percorribile in fasce orarie e con semafori, mentre per le esigenze di alcuni operatori saranno concesse deroghe. Nel frattempo si sta già definendo il progetto del tratto di strada per Forca Canapine. Per il versante del collegamento di Norcia e Castelluccio con i territori marchigiani sono stati consegnati e avviati i lavori sulla strada per Castelsantangelo sul Nera, dove si sta operando per il disgaggio e la messa in sicurezza e sarà anche predisposta una viabilità alternativa per aprire al traffico privato, almeno nel corso dei fine settimana. E’ stata quindi posta la necessità di un prolungamento delle fasce orarie di apertura del traffico lungo la strada che collega Norcia con Ascoli Piceno e con la Salaria”. E infine, dato che si avvicina la data della fioritura, si stanno definendo alcune ipotesi relative alla sosta di automezzi che in genere invadono tutta l’area di Castelluccio per ammirare una delle bellezze della natura più spettacolari che si possano vedere.