Foligno, multe ad auto con targa estera per documenti non in regola
FOLIGNO – Nell’ambito del potenziamento del controllo e presidio del territorio cittadino e del centro storico con servizi mirati, gli agenti della polizia municipale di Foligno hanno fermato, l’altro giorno, un veicolo con targa estera, condotto da una cittadina di nazionalità polacca. Dal controllo dei documenti, emergeva che la donna risiedeva da oltre 60 giorni in Italia, senza aver proceduto alla reimmatricolazione del mezzo, come previsto dal Codice della Strada. Veniva quindi applicata la recente normativa introdotta dalla legge 132/2018, che prevede una sanzione amministrativa a carico del conducente e del proprietario del veicolo di 498 euro. Previsti anche il ritiro della carta di circolazione e l’ordine di cessazione della circolazione del mezzo in Italia, con la confisca del medesimo se il proprietario non provvederà nei successivi 180 giorni a espletare le procedure doganali e di reimmatricolazione del veicolo. Il veicolo inoltre, essendo il conducente di nazionalità straniera, veniva sottoposto a fermo amministrativo ai sensi dell’articolo 207 del Codice della strada per 60 giorni.
Nei giorni precedenti, nell’ambito dei servizi mirati finalizzati a contrastare il fenomeno dell’accattonaggio molesto e dell’attività di parcheggiatore abusivo in città, in particolare nella zona dell’ospedale, veniva sanzionato un cittadino extracomunitario, già controllato in passato, in quanto sorpreso all’esercizio di parcheggiatore senza alcun titolo per farlo.
Anche in questo caso si procedeva ad applicare, per la prima volta, dal comando di polizia municipale, la recente normativa introdotta dalla legge 132/2018, che prevede una sanzione amministrativa a carico del parcheggiatore abusivo di 771 euro con il sequestro delle somme introitate dall’attività illecita. Se lo stesso soggetto sarà sorpreso nuovamente ad esercitare abusivamente la medesima attività, sarà deferito alla competente Autorità Giudiziaria oltre a essere segnalato alla Autorità di Pubblica Sicurezza per l’adozione di provvedimenti di natura amministrativa, così come introdotti dalla recente legge. In corso anche verifiche al fine della verifica della presenza dello straniero sul territorio nazionale.