Foligno – Roma, pendolari arrabbiati: “Troppi ritardi, insostenibile”
FOLIGNO – E’ dura la vita dei pendolari, e diventa impossibile se complicata da disservizi e ritardi. E’ il caso dei pendolari che da Foligno, ogni giorno, partono da Foligno per andare a Roma a lavorare. Si tratta di centinaia di persone, umbri e marchigiani. La stazione di Foligno è servita da Intercity e freccia bianca (proveniente da Ravenna), che consentirebbero (in condizioni di normalità e nel rispetto degli orari) di sostenere i ritmi della settimana lavorativa “da pendolare”.
A tal proposito, i pendolari fanno presente che, “ogni sera, al rientro, il freccia bianca (nonostante il costo, esoso rispetto al regionale) non è mai in orario ed anzi dal mese di settembre 2018 al mese di dicembre 2018 non è mai arrivato in orario (riportando quasi come fosse una consuetudine dai 10 ai 20 ai 30 minuti di ritardo, per non parlare delle sere in cui viene dirottato sulla “linea lenta” ed accumula oltre un ora di ritardo – orari insostenibili per chi viaggia tutti i giorni per lavoro). Da lunedì 10 Dicembre inoltre, l’orario di partenza da Termini è stato anticipato di 8 minuti (17.30 anziché 17.38) ed è stata aggiunta una fermata in più (Spoleto). Nonostante l’anticipo dell’ orario di partenza il treno (pur nascendo da Termini) non è mai sul binario pronto per la partenza e continua a riportare ritardi, aggravati dalla citata fermata di Spoleto, peraltro, per consentire la discesa e la salita di pochissime persone (nella sera di mercoledì, 5 persone in tutto). Numeri irrisori per una fermata di un Freccia, peraltro vicinissima a Foligno”.
“Con l’auspicio che Trenitalia legga e riduca le inadempienze, provvedendo ad eliminare una fermata”.
PENDOLARI – “La Regione Umbria, in accordo con Trenitalia, ha disposto che i pendolari in possesso della Carta Tutto Treno che utilizzano il Frecciabianca che con il nuovo orario di Trenitalia ferma a Spoleto fino alla fine dell’anno non dovranno pagare integrazioni”: è quanto rende noto l’assessore regionale ai Trasporti, Giuseppe Chianella, esprimendo soddisfazione per “l’attenzione dimostrata da Trenitalia che, su mia sollecitazione, dopo aver introdotto l’attesa fermata del Frecciabianca, ha subito trovato una soluzione anche per risolvere le problematiche riscontrate dai pendolari che dal 9 dicembre scorso possono utilizzare i Frecciabianca 8851 e 8852”.
“Ai pendolari titolari della Carta Tutto Treno Umbria, valida per i treni Intercity e acquistata antecedentemente alla data del 9 dicembre 2018 – spiega Chianella -, sarà consentito l’accesso ai treni Frecciabianca, per la medesima tratta della Carta Tutto Treno acquistata, senza il pagamento di alcun sovrapprezzo fino al 31 dicembre 2018. La facilitazione è prevista per le relazioni con origine o destinazione Spoleto”.
Per le Carte Tutto Treno Umbria Intercity con validità oltre il termine del 31 dicembre 2018 “saranno fornite indicazioni specifiche per l’aggiornamento dei servizi da Intercity a Intercity e Frecciabianca presso le biglietterie Trenitalia già dalla prossima settimana”.