Gubbio, il caso della Pian d’Assino all’attenzione della Seconda commissione dell’Assemblea legislativa
GUBBIO – La Seconda commissione dell’Assemblea legislativa si riunirà analizzando il caso della Pian d’assino. “Facendo seguito all’interrogazione da me presentata – dice il consigliere regionale Andrea Smacchi – e prossima alla discussione in Aula sullo stato dei lavori previsti ancora da effettuare sulla SS 219 “Pian D’Assino” – annuncia Smacchi – ho ritenuto opportuno chiedere al Presidente Brega di convocare in tempi celeri la Seconda Commissione Consiliare su questo tema specifico invitando in audizione l’Ing.Raffaele Celia, capo compartimento Anas (Toscana-Umbria-Marche) e i tutti i Sindaci dell’Alto Chiascio”.
“Gli argomenti da trattare e soprattutto da approfondire saranno molteplici – continua il Consigliere – dallo stato della procedura di assoggettabilità a VIA del tratto Mocaiana – Bivio di Pietralunga, di cui ricordo lo stanziamento di circa 76milioni di euro fermi da quasi due anni e per il quale siamo ancora in attesa del decreto attuativo da parte del Ministero dell’Ambiente, alla realizzazione dei sistemi tutor per il rilevamento della velocità al fine di rendere più sicuro l’intero tratto stradale della SS Pian D’Assino fino a Branca, purtroppo teatro anche recentemente di tragici incidenti. In quella sede cercheremo di ottenere dai soggetti preposti risposte certe ed esaustive – prosegue – anche riguardo un’altra arteria viaria ugualmente di importanza notevole per questo territorio, che è la SS 452 denominata della Contessa, per la quale a più riprese sono stati richiesti interventi di manutenzione del manto stradale nonché della galleria che presenta preoccupanti infiltrazioni. Le aspettative rispetto a questi nodi stradali – conclude Smacchi – sono particolarmente forti e sentite in tutta la comunità e non soltanto per la sicurezza, ma anche per la ripresa economica dell’ intero territorio ed è chiaro a tutti che non sono più accettabili né lungaggini burocratiche né rimpalli di responsabilità tra i soggetti interessati”.