Gubbio, sulla Ztl i commercianti chiedono un incontro al Comune: “Servono criteri nuovi”
GUBBIO – Confcommercio interviene e chiede un incontro all’amministrazione comunale sulla questione dei varchi Ztl. “Varchi di accesso alla ZTL – dice una nota – aperti in un’unica fascia oraria 6 – 22 , con chiusura solo la notte. E introduzione comunque di criteri che tengano conto del concetto di stagionalità. E’ la proposta che lancia Confcommercio Gubbio in risposta alle criticità emerse in queste settimane di sperimentazione del sistema di controllo elettronico dei varchi di accesso Ztl. Criticità che sono state segnalate dalle imprese del centro storico sia durante un animato incontro che si è svolto presso la sede dell’associazione nei giorni scorsi, sia attraverso suggerimenti e richieste di modifica arrivate successivamente. Dall’incontro e dalla successiva fase di ricezione delle istanze è emersa una forte preoccupazione tra gli operatori economici per una fase di grande cambiamento che ha bisogno di essere rivista in diversi aspetti e ben divulgata. Tante le problematiche emerse allo stato attuale delle cose, quindi non esaustive – precisa l’organizzazione – visto che si è ancora ancora nella fase di sperimentazione che al momento non prevede sanzioni. Ecco le principali: intanto gli orari troppo diversificati non garantiscono una sufficiente chiarezza sugli accessi, anzi generano confusione ed incertezza tali da scoraggiare l’entrata; la restrizione degli orari non tiene conto delle necessità degli operatori, in particolare per il rifornimento delle merci e carico e scarico; le fasce orarie non fanno fronte alle necessità di effettuare orari continuati e consegne di merci anche ingombranti, tra l’altro con una evidente diversità di trattamento tra commerciante residente in centro storico e non; la stessa problematica è riferibile anche alla necessità di consegna a domicilio, ad esempio di rinfreschi per cerimonia, tipica delle attività con annessi laboratori; viene segnalata infine, la forte penalizzazione dovuta alla mancata tolleranza rispetto all’orario di uscita. Si ritiene inoltre indispensabile una capillare e positiva campagna di comunicazione, che promuova con chiarezza gli orari di accesso dei veicoli nel centro storico. Sulla base di queste prime indicazioni raccolte – sottolinea Confcommercio Gubbio – chiediamo il prima possibile un confronto con l’amministrazione Comunale, così come avevamo preannunciato negli incontri di partecipazione. L’esperienza diretta delle imprese del centro storico va ascoltata per mettere a punto un provvedimento che già in questa prima fase ha avuto un impatto pesante. Crediamo infatti che da parte di tutti i soggetti in campo ci sia la volontà di trovare una soluzione che contemperi al meglio le diverse esigenze. Nel frattempo – conclude l’associazione – continueremo la nostra azione di attenta osservazione ed analisi della situazione e di ascolto e sostegno delle imprese associate, per seguire l’evoluzione delle problematiche”.