Leonardo Caponi: al ballottaggio indicazione di voto per Vittoria Ferdinandi

“Al di là di tutto, in quello che viene comunemente indicato come il popolo della sinistra esiste tuttora una genuina preoccupazione (per quanto noi la possiamo considerare esagerata) nei confronti della permanenza del centro destra al governo della nostra città, oltre che del governo nazionale. E’ in considerazione e nel rispetto di questo sentimento diffuso e per non apparire contrapposti ad esso che come candidato a sindaco do ai compagni e agli elettori per il ballottaggio di domenica prossima, l’indicazione di voto per la candidata del cartello progressista, ferma restando per ciascuna e ciascuno la legittimità di altre opzioni di voto, naturalmente escluso quello per la destra, anche in considerazione della constatazione che il cartello progressista non presenta  il voto stesso come un’alternativa tra sinistra e destra, ma fondamentalmente tra due persone”. Lo afferma il candidato a sindaco di Perugia, Leonardo Caponi (Pci-Perugia) in vista del ballottaggio fra Vittoria Ferdinandi e Margherita Scoccia. Al primo turno Caponi si era fermato allo 0,55 per cento delle preferenze. “Ribadisco che il Pci di Perugia conferma il suo impegno e la sua decisione, dopo la campagna elettorale e per il futuro – sottolinea Caponi – di lavorare per la costruzione a Perugia di una presenza comunista e di sinistra e ad avviare a questo fine la ripresa di rapporti di confronto e collaborazione con tutte le forze disponibili”. Sul risultato elettorale, Caponi afferma che al “di là del risultato numerico del voto abbiamo aggregato, là dove prima non c’era niente, un gruppo di compagni/e, alcune delle quali giovani, su cui si potrà sviluppare in futuro il progetto di costruire a Perugia la presenza del Pci e di una sinistra”.