Maltempo, criticità lungo la fascia appenninica. Il sindaco di Gualdo Tadino riapre il Coc. Riaperta dopo la chiusura l’Apecchiese [FOTO]
Resta piuttosto critica la situazione su tutta la fascia appenninica. Il Comune di Gualdo Tadino, infatti, ha annunciato la riapertura del Coc, presso la zona industriale sud. Chiuse le scuole anche per mercoledì 18 e coinvolte anche Anas, Regione, Provincia e Protezione Civile per avere “uomini in mezzi per fronteggiare l’emergenza neve che sta provocando alcuni disagi. L’obiettivo – spiega l’amministrazione gualdese – è quello di cercare di evitare difficoltà ai cittadini dovute alle abbondanti precipitazioni nevose”. Una situazione che ha riscontrato anche la presa di posizione del consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd). “Il maltempo – spiega Smacchi – non accenna a diminuire e la situazione dei Comuni della Fascia appenninica è ormai critica. Per questo serve un ulteriore impegno della Protezione civile e delle strutture regionali e provinciali al fine di supportare, con mezzi e risorse economiche, le Amministrazioni comunali”. “Le nevicate continuano – dice Smacchi – e ci sono Comuni che sono stati costretti a riattivare il Coc e a ricorrere a mezzi di operatori privati per raggiungere frazioni che, in alternativa, sarebbero restate isolate. Uno sforzo, anche economico, che rischia però di alterare i bilanci delle amministrazioni e che, se non supportate in qualche modo, potrebbero essere chiamate, in futuro, a tagliare anche servizi fondamentali. In tutto ciò, anche le scuole resteranno chiuse nella giornata di domani. Necessario dunque un impegno chiaro e netto – conclude Smacchi – al fine di evitare disagi ai cittadini o future problematiche”.
A Gualdo, per quanto riguarda Esa, i servizi saranno effettuati in forma ridotta. Infatti, nella mattina di martedì 17 gennaio sono usciti solo alcuni mezzi per assicurare i servizi minimi, mentre il restante personale è a disposizione del Comune nell’ambito del Piano emergenza neve. Cosa che continuerà anche nella giornata di domani mercoledì 18 gennaio, quando sarà assicurata la raccolta della componente organica (cosiddetto umido) e il personale sarà utilizzato per gli interventi nel centro storico, a disposizione del Comune. Chiusa fino a venerdì anche l’isola ecologica presso la sede di Esa. Chiedendo comprensione collaborazione ai cittadini, vista la difficoltà logistica derivante dalla neve, Esa fa sapere che con servizi straordinari nei prossimi giorni provvederà al recupero di rifiuti eventualmente rimasti fuori dalle abitazioni in queste ore.
Massima attività anche a Scheggia, dove il sindaco Fabio Vergari comunica che tutto il personale è in azione per il superamento dell’emergenza. I mezzi comunali sono in azione sin dalle prime ore del 16/01/2017 per liberare tutte le strade del centro e delle frazioni. Inoltre sono state attivate Ditte Private e per i prossimi giorni è stato attivato il Gruppo di Protezione Civile Monte Cucco. Non si registrano criticità ed emergenze sanitarie, si raccomanda comunque alla cittadinanza di mettersi in viaggio solo se strettamente necessario e comunque solo muniti di catene e /o pneumatici da neve. Le Scuole resteranno chiuse anche nella giornata di domani.
Situazione di difficoltà alla viabilità nell’Alta Umbria. Riaperta la strada Apecchiese, chiusa a causa delle difficoltà di transito a causa dell’intraversamento di alcuni mezzi pesanti sul valico di Bocca Serriola. Neve anche in Valnerina. Sta nevicando anche stamani a Norcia e nelle altre località della Valnerina colpite dal terremoto. Da ieri sera, la giunta comunale di Norcia ha fatto arrivare dei camper che sono stati posizionati nelle frazioni del territorio: serviranno ad ospitare le persone, soprattutto allevatori e imprenditori agricoli, molti dei quali anziani, che sono rimaste a vivere in tenda nei pressi delle loro abitazioni danneggiate dal sisma.