Marsciano, presentato il progetto “Osmaticon”, promosso dall’Oratorio Santa Maria Assunta

MARSCIANO – “OSMATICON – Ogni Seme MATura in un ambiente curato Insieme CONsapevolmente”, è un progetto della durata di 18 mesi, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che vuole ricostruire intorno all’Oratorio Santa Maria Assunta di Marsciano (Osma), un ambiente educativo integrale e uno spazio vitale per bambini e ragazzi in cui si possano concentrare, coordinare e vivere esperienze di crescita condivisa. Si rivolge a bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni e coinvolge famiglie, insegnanti, educatori, realtà istituzionali e associative del territorio. Partner del progetto sono, infatti, il Comune di Marsciano, l’Anspi (Associazione Nazionale San Paolo Italia) regionale e zonale, l’Associazione Abbazia Giovane di Montemorcino, l’Emporio Betlemme della Caritas Diocesana Perugia – Città della Pieve, l’Associazione Madre Speranza Onlus, l’Associazione Co.Me.Te. (Consulenza, Mediazione, Terapia) di Perugia, il I° e II° Circolo Didattico di Marsciano e l’Istituto Omnicomprensivo Salvatorelli – Moneta.

Alla presenza di tutti i partner, il progetto è stato presentato alla comunità di Marsciano sabato 9 novembre alle ore 18.00 presso l’Auditorium “Beata Chiara Luce Badano” dell’Oratorio di Marsciano.

“Un progetto molto articolato – ha spiegato Daniela Monni, intervenuta in rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio – che integra pienamente le finalità che la Fondazione intende perseguire con i bandi dedicati al welfare di comunità, ovvero sostenere la capacità dei territori di creare, in ambito sociale, sinergie positive mettendo in rete, al fianco di enti e istituzioni, le tante diverse esperienze del volontariato e del terzo settore di cui è ricca la nostra regione. Progetti che poi siano anche generativi, ovvero capaci di autosostenersi nel tempo anche una volta esaurito il contributo della Fondazione”.

E l’importanza che le azioni inserite in OSMATICON possano andare ben oltre il tempo di 18 mesi di durata del progetto è stata sottolineata anche dall’assessore alle Politiche sociali del Comune di Marsciano, Manuela Taglia. “Il Comune di Marsciano – ha affermato l’assessore – ha recentemente aderito al network dei Comuni amici della Famiglia ed è al lavoro per programmare e sostenere politiche e azioni di sensibilizzazione che vadano a supporto del ruolo della famiglia come cardine sociale di una comunità. Ben vengano, quindi, iniziative come quelle che l’oratorio Osma ha inserito in questo progetto. Una vera linfa vitale per tutto il territorio che va ad integrare politiche sociali e formative rivolgendosi, in particolare, all’educazione dei bambini, al sostegno alla genitorialità e alla sensibilizzazione dei più giovani sui temi della disabilità. Tutti aspetti sui quali daremo il nostro sostegno, come amministrazione, per garantire, anche nel futuro, il prosieguo di questa bella esperienza”.

Il progetto

Sono previsti quattro principali percorsi tra attività educative, attività di servizio e laboratori. A coordinarli sono Giulia Corradi e Margherita Mattelli dell’Osma. Tra settembre 2020 e gennaio 2021 saranno anche organizzati due eventi di informazione e sensibilizzazione sul progetto formativo intrapreso e sulle collaborazioni attivate. Per avere informazioni e partecipare alle iniziative si può scrivere a osmaticon@gmail.com o recarsi presso l’Oratorio dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.00.

Ecco le attività messe in campo da OSMATICON:

  • Dallo studio al gioco, andata e ritorno – Un servizio gratuito di aiuto compiti giornaliero, avviato già dal mese di ottobre 2019, per bambini dai 6 ai 13 anni, che vede impegnati come volontari insegnanti in pensione, giovani universitari e studenti delle scuole superiori. Fondamentale è la comunicazione con famiglie, scuole e istituzioni, per creare una comunità non frammentata ma unita nel raggiungimento del bene comune di ogni bambino, la sua educazione.
  • La porta aperta e la minestra calda – Un percorso formativo condotto dall’Associazione Co.Me.Te., rivolto a genitori, insegnanti e educatori, sulla genitorialità, sull’ascolto attivo e le dinamiche affettivo-relazionali tra il mondo degli adulti e quello degli adolescenti. Oltre alla formazione sono previsti dei laboratori che interesseranno genitori e figli, in cui si cercherà di favorire il dialogo, passando concretamente dalla teoria alla pratica. Il percorso partirà a febbraio 2020.
  • Formazione al volontariato e cura della disabilità – Conoscere per imparare a vivere e condividere – Si tratta di una attività di conoscenza e formazione al volontariato che si svolgerà nella sede del Centro Madre Speranza in partnership con l’Associazione Madre Speranza Onlus. L’obiettivo è quello di creare una rete di welfare efficiente ed efficace, attenta alle primarie necessità dei più deboli. La formazione avrà inizio nel 2020.
  • Da me a te: giovani a servizio – In collaborazione con l’Emporio Betlemme, si darà vita, con giovani adolescenti, ad un percorso di servizio. Al centro dell’azione progettuale, che prenderà avvio nel 2020, il tema della prossimità e dell’accoglienza. Da questo percorso nascerà poi “Mani in pasta”, un laboratorio di progettazione rivolto a giovani tra i 13 e i 18 anni per ideare insieme e organizzare una campagna di comunicazione, sensibilizzazione e raccolta fondi perché le iniziative progettuali possano autosostenersi al termine del progetto.