Morte Pelagatti, l’autopsia: è morto per annegamento. La procura apre un fascicolo e la famiglia chiama l’investigatore privato

ASSISI – Domenico Pelagatti, l’imprenditore trovato morto in un tombino ad Assisi, è morto per annegamento. E’ questo il risultato dell’autopsia svolta sul corpo del cinquantenne. Non si era esclusa la pista dell’omicidio, vista la posizione innaturale in cui il cadavere è stato ritrovato. L’ipotesi è che si sarebbe sporto nel tombino per recuperare il cellulare caduto. La famiglia intanto si muove. Ieri il figlio Federico, insieme all’avvocato Giuseppe Berellini che assiste la famiglia e all’investigatore privato Fabrizio Tiberi, assunto dalla famiglia, hanno compiuto un sopralluogo nella zona dove è stato ritrovato l’uomo. La procura intanto ha aperto un fascicolo.

“Cerchiamo la chiarezza e la verità: speriamo che i riscontri oggettivi ci consentano di ottenerle”, ha detto Federico, il figlio dell’imprenditore trovato morto.

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