Nocera Umbra, per l’ex l’accusa è tentato omicidio. La figlia di Alessandra: “Non lasciatevi intimorire da nessuno, chiedete aiuto”
NOCERA UMBRA – Il fermo dell’ex compagno di Alessandra per tentato omicidio ha lasciato molta perplessità e sgomento nella famiglia della donna, che ora si trova al Cento Grandi Ustionati di Genova con ustioni sul 12 per cento del corpo. La 40enne aveva subito minacce ed episodi che potevano allarmare, ma aveva scelto di non denunciare. “Non fidatevi mai di nessuno, fidatevi della vostra famiglia e di nessun’altro – scrive la figlia su Facebook – non fatevi intimorire mai da nessuno, non esitate mai a chiedere aiuto se ne avete bisogno, ho imparato a mie spese che è meglio stare soli, che poter perdere tutto in un attimo”.
Messaggio consegnato ai social anche dalla sorella di Alessandra, Raissa. “Io lo so la forza che hai dentro di te nonostante il tuo essere così minuta… Io lo so che tu sei una guerriera e che non permetteresti mai alla mano di un vile assassino di portarti via da tua figlia… Io lo so che supererai tutto con grande determinazione e testardaggine… Io lo so che tornerai con il tuo sorriso migliore da sbattere in faccia a colui che te lo avrebbe voluto portare via con così tanta crudeltà… Io lo so che tu sei forte, e se tu vorrai io ci sarò…”.
Ieri intanto è stato notificato il fermo al ragazzo fermato, che ha scelto come legale l’avvocato Ubaldo Minelli. Il pm di Spoleto, Michela Petrini, avrà 48 ore per chiedere la convalida del fermo. Da lì, entro le successiva 48 ore, il Gip dovrà fissare l’udienza di convalida e l’interrogatorio.