Norcia, tra Alemanno e Boccanera è guerra: si dimettono sette consiglieri. Arriva il commissario
La notizia circolava da settimane e puntualmente ha trovato conferma. A Norcia si è dimessa la maggioranza dei consiglieri comunali e si va verso il commissariamento del Comune. Una mossa per impedire, almeno secondo le voci che ricorrono in queste ore a Norcia, il ritorno di Nicola Alemanno alla guida dell’amministrazione comunale. Alemanno, dopo essere stato sospeso un anno fa in seguito alla condanna in primo grado per abuso d’ufficio, è in attesa della sentenza della Corte d’appello di Perugia che dovrebbe arrivare mercoledì. Nell’ultima udienza, infatti, la procura generale ha chiesto per il reato di abuso l’assoluzione. Se la Corte confermerà la richiesta della procura generale, la sospensione decisa dal Prefetto – in base alla legge Severino – cadrà e l’ex sindaco potrà tornare ad esercitare le sue funzioni fino alle elezioni. La scelta delle dimissioni è dovuta proprio alla volontà di impedire un suo eventuale suo ritorno in vista delle prossime elezioni comunali. A Norcia è in atto una durissima campagna elettorale. Lo scontro più forte è proprio tra il vicesindaco facente funzione Giuliano Boccanera, Fratelli d’Italia, fedelissimo fino a poco tempo fa dell’ex sindaco, e Nicola Alemanno, Forza Italia. Uno scontro che sta provocando forti tensioni nella città di San Benedetto. Gli altri due candidati sono il civico Francesco Filippi e l’ex leghista Cristina Sensi. I consiglieri che hanno rassegnato le dimissioni sono, oltre a Boccanera, Pietro Altavilla, Antonio Duca, Cristian Coccia, Francesco Battilocchi, Alessandro Severini Perla e Miriana Canali.