Ospedale Spoleto, il nuovo robot fa numeri record. Barberini rassicura sul futuro del presidio
SPOLETO – Numeri record per il nuovo robot chirurgico , di ultima generazione, all’ospedale di Spoleto: solo nei primi 5 mesi del 2018 sono stati eseguiti 162 interventi di chirurgia robotica e si stima di concludere l’anno con oltre 200 prestazioni. A snocciolare i dati è stato l’assessore rgeionale alla Sanità, Luca Barberini, in un’audizione nella Commissione sanità del Comune di Spoleto, sul futuro del presidio ospedaliero e dei servizi sanitari del territorio.
Insieme al direttore generale della Usl Umbria 2, Barberini ha anche chiarito che “l’ospedale spoletino è e resterà nella rete dell’emergenza-urgenza e ciò verrà confermato nel nuovo Piano sanitario regionale”.
E ancora : “Tanti gli investimenti fatti e programmati per la riqualificazione e la sicurezza dell’ospedale, per l’acquisto di nuove attrezzature e apparecchiature tecnologiche (tra cui a breve un innovativo acceleratore lineare per la radioterapia) per un investimento di oltre 17 milioni di euro. Coperte o in via di copertura tutte le strutture complesse. Nonostante le difficoltà, stiamo lavorando per potenziare il personale”.
Riguardo il laboratorio analisi, l’assessore ha detto che “resterà aperto H24, i cittadini troveranno gli stessi servizi e le stesse prestazioni negli attuali punti di prelievo, addirittura con un potenziamento dei macchinari per migliorare la qualità e la sicurezza”. E intanto continua l’opera di rafforzamento della collaborazione tra l’ospedale di Spoleto e quello di Foligno “per realizzare in questo territorio un presidio ospedaliero strategico per l’Umbria”.