Passignano, sanità: riorganizzato e potenziato il Servizio di riabilitazione territoriale

PASSIGNANO – Potenziate in termini numerici e qualitativi le prestazioni nel campo della riabilitazione territoriale presso i servizi sanitari di Passignano.

Da qualche settimana la palestra del Servizio riabilitativo territoriale presso la struttura in Via Pieve è stata dotata di nuove attrezzature di alta qualità tecnologica che consentono di dare risposte più appropriate alle esigenze di cura dei pazienti (sia cronici che acuti).

Come illustra il responsabile dell’Uosd Riabilitazione territoriale (Area Trasimeno), Dott. Nicola Preiti, in particolare la palestra è stata dotata di una panca multifunzionale, di un tapis roulant, di una cyclette e di un kinetec (per la riabilitazione degli arti inferiori). Una serie di nuovi macchinari all’avanguardia, del valore complessivo di oltre 50.000 euro, che vanno a coronare un processo di riorganizzazione del servizio partito oltre un anno fa e che ha investito l’intera zona del Trasimeno.

Con l’istituzione della nuova Uosd (Unità operativa semplice distrettuale), l’Usl Umbria 1 ha infatti proceduto ad integrare e rendere più omogeneo il servizio di riabilitazione sul territorio, strutturato su cinque punti di erogazione (Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Passignano e Tavernelle), in rete tra loro e con procedure informatizzate condivise sia per le visite fisiatriche che per i trattamenti riabilitativi. Un cambiamento di rilievo, che si ripercuote positivamente sulle liste di attesa e sui percorsi riabilitativi di ciascun paziente, che d’ora in poi può contare su tempi certi e ben definiti fin dall’inizio della sua presa in carico.

“In questo modo – spiega Preiti –  abbiamo compiuto un notevole salto di qualità. Con il supporto della direzione del Distretto, la piena disponibilità dei fisioterapisti e in collaborazione con i reparti ospedalieri e i medici di famiglia siamo adesso in grado di erogare un servizio di maggiore prossimità, omogeneo per tutta l’area del Trasimeno e più efficiente sia nel numero che nella qualità delle prestazioni. Sono infatti indubbi i vantaggi che il paziente trae da questa nuova organizzazione del servizio: continuità delle cure, percorsi terapeutici più appropriati, esaustivi e completi che garantiscono maggiori possibilità di recupero della propria autonomia e del proprio benessere”.

Grande soddisfazione per il miglioramento del sistema organizzativo e per il potenziamento del servizio di Passignano, che funge anche da centro di coordinamento dell’Uosd, viene espressa dal sindaco Sandro Pasquali: “Siamo orgogliosi – dichiara – di avere a disposizione, nell’ambito della riabilitazione, anche eccellenti servizi territoriali che sono senz’altro un fiore all’occhiello nel panorama dei servizi sanitari pubblici regionali. Siamo di fronte ad una realtà in cui si esprimono competenze specialistiche di valore e in cui si è capaci di lavorare fianco a fianco a tutti i livelli per offrire ai cittadini un servizio di cura e prevenzione di alto profilo”.

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