Perugia, 28enne minaccia una minore sui social: condannato e social vietati
PERUGIA – Un 28enne perugino è stato recentemente condannato, con patteggiamento, dal Tribunale di Trieste, alla pena di sei mesi di reclusione, con sospensione condizionale della stessa, per i reati di violenza privata, e sostituzione di persona mediante l’utilizzo di sistemi informatici “online”.
Dalle indagini della Polizia di Stato era emerso che il giovane, dopo aver creato, sotto falso nome, un profilo su di una nota chat disponibile in rete, contattava una quattordicenne di Trieste e, con minacce, l’ha costretta ad inviargli delle foto che la ritraevano in atteggiamenti intimi.
Il Questore di Perugia, considerato il giudizio di pericolosità sociale nei confronti del 28enne e vista la particolare gravità dei reati commessi che, oltretutto, offendono e mettono in pericolo l’integrità fisica e morale dei minorenni, decideva di emanare nei suoi confronti un Avviso Orale, ai sensi del D.L. 159/2011.
Con tale provvedimento l’Autorità di Pubblica Sicurezza, non solo richiama il 28enne a mantenere in futuro una condotta conforme alla Legge, ma gli vieta di fare uso dei principali sistemi di comunicazione tramite internet, come ad esempio chat, social network e sistemi similari, onde evitare il ripetersi di simili episodi.