Perugia, Barton Park, una stagione ricca di eventi di successo in sicurezza
«Il Barton Park ha consolidato la sua connotazione di luogo di aggregazione, arte e cultura aperto alla città. E ne siamo contenti, perché sono state queste la logica e la filosofia che ci hanno ispirato nella realizzazione del parco». Così il Gruppo Barton commenta con entusiasmo il bilancio di mesi di musica, sport, cultura, sociale ma soprattutto aggregazione. In piena sicurezza. Fotogrammi della stagione primavera-estate appena conclusa al Barton Park, che da maggio a fine settembre ha ospitato una lunga serie di eventi gratuiti aperti a tutta la città.
Moltissimi con finalità di natura sociale, come gli appuntamenti con l’Associazione italiana sclerosi multipla, l’Avis Giovani Perugia, Un’Idea per la vita, l’Unicef e Vip – Vivere in positivo e la Giornata del naso rosso. E ancora, la Giornata del veicolo storico e il passaggio della Coppa della Perugina, oltre al Ping pong tour e al Villaggio dello sport del Centro sportivo italiano, che ha divertito il pubblico tra gonfiabili e partite di bubble soccer. Spazio anche agli spettacoli e alla cultura, non solo con l’improvvisazione teatrale di Voci e progetti, ma soprattutto con l’anteprima di Umbria jazz che nell’arena del Barton Park ha aperto l’edizione della ripresa di uno dei festival più importanti d’Italia. Un concerto dedicato al personale sanitario impegnato nell’emergenza Covid, che ha visto sul palco l’Orchestra Asclepio, composta da medici e professionisti sanitari, integrata da musicisti sanitari umbri e diretta dal maestro Alois Saller, insieme alla Big Band jazz Università degli studi di Padova.
Da non dimenticare, infine, gli Avanti Tutta Days che, per la prima volta si è svolta per tre giorni, hanno animato il parco tra attività sportiva, musica, spettacoli e solidarietà in memoria di Leonardo Cenci.
«Dopo la “chiusura per maleducazione” – prosegue il Gruppo Barton -, si è dimostrato come si possa stare insieme con il rispetto di tutti. Gli eventi sono stati di successo, rigorosamente gratuiti e aperti. I bambini e le loro famiglie hanno preso pieno possesso del parco e hanno ormai piena confidenza con ogni angolo di un luogo pensato anche per loro. Di cui fruire, tutti, in piena sicurezza». «Invitiamo fin da ora la città – è la conclusione – a partecipare alla prossima stagione di eventi, perché siamo già al lavoro per interessanti novità: qualche buona idea in tasca ce l’abbiamo. Aspettatevi sorprese».