Perugia, completati i lavori per la realizzazione della rotatoria di Madonna Alta
PERUGIA – Si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori stradali di realizzazione della rotatoria posta all’intersezione tra via Madonna Alta, via Cotani e via Baracca.
Il cantiere, tuttavia, verrà completamente smontato solo quando verranno completati i lavori di sistemazione del verde (consistenti in: inerbimento e arredo a verde dell’isola centrale, piantumazione nuove alberature in luogo dei pini abbattuti, messa a dimora di nuova siepe laddove rimossa). Questo ultimi, per motivi legati al ciclo vegetale delle piante e per consentire quindi un migliore attecchimento delle nuove piante, saranno effettuati nel mese di novembre.
Con la realizzazione della rotatoria è stato possibile eliminare l’impianto semaforico che precedentemente regolava l’incrocio.
La proposta di modificare la regolamentazione dell’intersezione è nata dalla volontà di rendere più fluido il traffico, anche pesante, che grava sull’intersezione.
Con la realizzazione della rotatoria, in sostanza, si è perseguito il duplice obiettivo di contenere la velocità dei veicoli che impegnano l’incrocio e di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente: l’eliminazione del fenomeno del cosiddetto “stop and go”, indotto dalla regolazione semaforica, consente, infatti, una considerevole riduzione degli inquinanti acustici ed ambientali oltre che un risparmio in termini di usura degli autoveicoli.
L’intervento completa la fluidificazione e la riqualificazione di via Madonna Alta, iniziate con l’eliminazione dell’impianto semaforico all’intersezione tra via Madonna Alta, via Magno Magnini e via Martiri dei Lager.
Per evitare di diminuire l’accessibilità dell’area commerciale, situata nei pressi della rotatoria, si è modificata la viabilità interna del parcheggio antistante gli esercizi commerciali, creando un senso unico di marcia, con ingresso da via Cotani e uscita con obbligo di svolta a destra su via Madonna Alta; con tale soluzione si è massimizzata la sicurezza della circolazione e anche la fruibilità dei parcheggi interni.